2 Marzo 2021 - 17:12

Ibrahimovic a Sanremo: “Il mio compenso andrà in beneficenza”

ibrahimovic

Il campione svedese pronto a iniziare l’avventura al Festival:”Non so cosa farò ma spaccherò ogni record con Amadeus”

Questa sera al via il 72° Festival di Sanremo che per cause note sarà unico rispetto alle passate edizioni. Il Covid ha messo in seria discussione lo svolgersi della kermesse, trovando nell’assenza del pubblico il giusto compromesso che ha messo d’accordo tutti. Edizione che sicuramente si prospetta interessante anche per la presenza, nell’inedita veste di co-conduttore, di Zlatan Ibrahimovic, ed è inutile negarlo che i riflettori sarranno puntati molto su di lui.

Questa mattina lo svedese in conferenza stampa ha parlato con i giornalisti del suo ruolo ed apparso molto tranquillo e sincero: Non so niente del programma. Non è il mio mondo questo, ma non sono preoccupato. Se sbaglio nessuno mi può giudicare perché non è il mio mondo. Se faccio bene ancora meglio così ho un altro lavoro quando smetto! Sono carico, non so cosa mi aspetta ma sicuramente ci divertiamo”

Immancabile poi vista la mentalità vincente di Ibra le dichiarazioni sulle sue apettative e sulla possibiltà che il suo ruolo abbia successo in termini di ascolto:“Tutti sanno che sono un professionista, non so che c’è un motivo se Amadeus mi ha chiamato: vuole spaccare tutti i record. Così mi sono presentato. Mi ha detto solo: presentati, ci divertiamo. Se ho paura? Paura no, semmai sono un po’ nervoso. Non sono pauroso, credo nel destino e mi piace scoprire le cose. Se la mia famiglia sta bene sto bene io.

Puntuale anche la domanda sul cachet, al quale Ibra rsponde così:“Il cachet? I soldi non sono importanti, nel mio mondo non mi serve nulla. Faccio questa cosa con il cuore per far vedere a tutti che sono grato a quello che l’Italia ha fatto per me. I soldi che entrano li diamo in charity (beneficenza), non vi preoccupate.

Provocatoria poi la domanda sulla possibiltà che Amadeus chiami Lukaku per uno sketch tra i due, Ibrahimovic non si scompone:Se vuol venire, è benvenuto. Quello che succede in campo, finisce in campo, non c’è nessun problema“.