“In punta di piedi”: stasera su Rai1 una storia di speranza attraverso gli occhi di una bambina
Sulla rete ammiraglia Rai stasera va in onda l’ultimo lavoro cinematografico di Alessandro D’Alatri, “In punta di Piedi”
“In punta di piedi” è un film per la televisione anticamorra tutto al femminile. E’ ispirato ad una storia vera, una storia di speranza dove la camorra fa solo da sfondo al percorso in nome dell’arte che le tre protagoniste fanno.
Trama
La protagonista è una bambina di 11 anni di nome Angela (Giorgia Agata) che sogna di diventare una famosa ballerina; il suo però, essendo figlia di un malavitoso, sembra essere uno di quei sogni destinati a restare tali.
Angela è infatti la figlia di Nunzia (Cristiana dell’Anna) e Vincenzo (Marco Palvetti), capo piazza dei Peluso, e vivono a Secondigliano. L’uomo decide all’improvviso di schierarsi con il clan avversario e per questo costringe la moglie e la figlia ad una vita di reclusione in casa per tenerle al sicuro.
La bambina non può più frequentare le lezioni di danza, ma la madre non si arrende a questo destino e decide in accordo con l’insegnante di ballo, Lorenza (Bianca Guaccero), di far continuare le lezioni ad Angela di nascosto. Ogni notte Nunzia traveste la figlia e l’accompagna a danzare. Passo dopo passo, con grande coraggio e sacrificio di tutte, Angela riusce a sottrarsi al suo destino e a diventare prima ballerina.
La storia è una battaglia combattuta con amore, coraggio e sacrificio da tre donne fortissime, che alla fine riescono a vincere contro il grande mostro divora sogni che è la camorra. E’ una storia in cui vincono la sorellanza e la cura dell’altro sulla voglia di potere, che spesso caratterizza anche le donne dei clan.
Il regista
Il film è stato girato da Alessandro D’Alatri e realizzato grazie a Rai Fiction e Casanova.
D’Alatri,noto per “The startup-Accendi il tuo futuro”, si è così espresso sulla storia che ha deciso di raccontare con “In punta di piedi”:
“In punta di piedi era una bellissima opportunità per raccontare una storia di speranza, ispirata a fatti reali, ambientati in disagiati territori dove la malavita sembra sopraffare quotidianamente il vivere civile. (…) Un racconto tutto al femminile dove attraverso le vicissitudini di una bambina, figlia di un malavitoso, grazie alla passione per la danza classica, si riuscirà ad aprire un raggio di luce e di speranza laddove c’era solo il buio. Le figure di una insegnante, ex ballerina, e della madre della bambina sono le complici che, con una serie di atti di coraggio e di presa di coscienza, riescono a modificare le condizioni di una giovane vita (…)”
L’appuntamento per questa emozionante storia è per stasera 5 febbraio 2018 21:25 su Rai1.
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