Inflazione, l’indice dell’Italia sale lievemente a Febbraio
L’ISTAT ha reso noti i dati dell’inflazione del mese di Febbraio. L’aumento dei costi, rispetto alla base annua, è di circa l’1%
Si sale ancora. L’inflazione è un fenomeno che perseguita l’Italia ormai da decenni, e se con il Governo Renzi un po’ si era arrestata, con il duo Lega-M5S si ricomincia a muovere. L’ISTAT, nel rapporto di Febbraio, ha infatti stimato che l’indice nazionale dei prezzi, al lordo dei tabacchi, aumenti dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,0% su base annua (da +0,9% registrato nel mese precedente).
Quest’improvvisa accelerazione dell’inflazione è da attribuire ai prezzi dei beni alimentari non lavorati (da +1,7% a +3,7%) e dei tabacchi (da +2,9% a +4,5%). Rispetto al mese di Gennaio il differenziale inflazionistico tra servizi e beni torna negativo e pari a -0,6 punti percentuali (era +0,4 nel mese precedente).
Il cambio di costo acquisito per il 2019 è +0,2% per l’indice generale e -0,3% per la componente di fondo. Tanto, naturalmente, hanno fatto anche le politiche del Governo, che con le sue leggi sciagurate hanno contribuito ad alzare il tasso dopo che ci si era bloccati per un periodo.
Naturalmente, si spera che le politiche economiche dell’Italia si “raddrizzino” presto. Ma, almeno per ora, le speranze restano davvero flebili.
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