3 Giugno 2021 - 11:15

Inghilterra-Austria: ululati ai giocatori in ginocchio

It's coming home, inghilterra-Austria

Durante Inghilterra-Austria i calciatori sono stati accolti da ululati mentre erano in ginocchio per la campagna “Black Lives Matter”

L’Inghilterra di Southgate ieri ha giocato la sua prima amichevole di preparazione in vista di Euro 2020. La vittoria per 1-0 ai danni dell’Austria (con rete del 19enne Bukayo Saka) è stata però condita da un episodio a dir poco increscioso.

Durante l’ingresso in campo i giocatori si sono inginocchiati prima del fischio d’inizio in segno di solidarietà con la campagna ‘Black Lives Matter‘. Le meravigliose intenzioni del gesto non sono state, però, recepite da una parte degli oltre ottomila tifosi presenti allo stadio. Alcuni di essi hanno infatti approfittato del momento toccante e pregno di significato per schernire i calciatori esposti con ululati e fischi. Al termine di Inghilterra-Austria lo stesso Southgate non ha nascosto il rammarico per la vicenda parlandone in conferenza stampa.

Tornando al campo a tenere con il fiato sospeso il ct e gli addetti ai lavori è la situazione di Alexander-Arnold. Il terzino, che aveva rischiato fino all’ultimo momento l’esclusione dalla spedizione per Euro2020,  è uscito zoppicando dal campo nei minuti finali, dopo aver accusa un fastidio – con ogni probabilità di natura muscolare – alla coscia. Momento estremamente positivo invece per Jude Bellingam, che con i suoi 17 anni e 338 giorni, è diventato il più calciatore più giovane della nazionale inglese a venir schierato dal primo minuto dal 2003 a oggi.