15 Settembre 2021 - 17:00

Invito al viaggio: concerto in onore di Franco Battiato

franco battiato

Omaggio al cantautore siciliano che ci ha lasciati il 18 maggio scorso. Ecco chi suonerà al concerto di Franco Battiato e come sarà composta l’orchestra 

È finita da poco la conferenza stampa di presentazione del concerto per Franco Battiato, intitolato “Invito al viaggio”, che si terrà il 21 settembre all’Arena di Verona.

Hanno partecipato in presenza e in collegamento, Federico Sboarina, il sindaco di Verona, Francesco Cattini, organizzatore dell’evento e i direttori artistici Stefano Senardi, Carlo Guaitoli, Pino “Pinaxa” Pischetola e Alice.

Il cast sarà formato da: Alice, Arisa, Baustelle, Sonia Bergamasco, Bluvertigo, Angelo Branduardi, Umberto Broccoli, Vasco Brondi, Brunori Sas, Paolo Buonvino, Juri Camisasca, Giovanni Caccamo, Roberto Cacciapaglia, ColapesceDimartino, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Diodato, Emma, Eugenio Finardi, Max Gazzè, Fabrizio Gifuni, Mario Incudine, Luca Madonia, Fiorella Mannoia, Mahmood, Gianni Maroccolo con Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi e Beppe Brotto, Morgan, Nabil Bey, Gianna Nannini, Manet Raghunath, Danilo Rossi, Saturnino, Subsonica, Paola Turci Carlo Boccadoro, Enzo Avitabile, Fabio Cinti, gli Extraliscio, Gianni Morandi, Cristina Scabbia e Davide Ferrario.

L’orchestra sarà composta da Bruno Bartoletti, Carlo Guaitoli, come direttore d’orchestra e pianoforte, Angelo Privitera alle tastiere e programmazione, Osvaldo Di Dio, Antonello D’Urso, Chicco Gussoni alle chitarre, Andrea Torresani al basso e Giordano Colombo alla batteria.

Le prevendite per la manifestazione sono state aperte il 15 luglio per la prima e seconda gradinata, mentre il 19 luglio sono state aperte per la gradinata libera.

Il tutto reso in modo realistico, come se fosse uno dei concerti del Maestro.

Il concerto inizialmente era stato preparato per i 40 anni dell’uscita di La voce del padrone”, l’undicesimo album che uscì il 29 settembre del 1981 e fu uno dei capolavori di Battiato con un milione di copie vendute in Italia. Successivamente alla morte di Battiato questo titolo si è trasformato in una commemorazione della sua musica.