11 Settembre 2019 - 17:51

‘Io sono bella’ di Emma: se Vasco fosse donna. La recensione

io sono bella emma marrone

‘Io sono bella’ è il nuovo singolo di Emma che anticipa l’uscita del prossimo album e celebra i suoi quasi 10 anni di carriera. Il brano è un regalo di Vasco cucito addosso alla cantante salentina

‘Io sono bella’ è il brano scritto a quattro mani da Vasco Rossi e Gaetano Curreri degli Stadio, confezionato a puntino per Emma. Ad aggiungere un tocco contemporaneo al testo si aggiungono i nomi di due giovani autori come Gerardo Pulli e Piero Romitelli. La produzione invece è di Dario “Durdust” Faini che ormai non ne sbaglia più nemmeno una.

Chiarito il ricco pacchetto di firme che si celano dietro ‘Io sono bella’, è bene rendere giustizia e merito alla voce, quella di Emma, voluta fortemente da Vasco per costituire il perfetto alter ego femminile del Komandante. Deve essere stata questa l’intenzione del rocker di Zocca quando ha deciso di donare questa chicca rock alla bella ed energica Emma, perché in ‘Io sono bella’ il richiamo evocativo al mondo di Vasco è fortissimo.

Il riff di chitarra iniziale che viene poi riproposto per tutto il corso del pezzo si appoggia sul graffio di Emma e costruisce un pezzoprovocante e provocatorio” così come lo ha definito lo stesso Vasco. Emma è bella, si sente bella e nel videoclip che ha la regia di Paolo Mannarino, si muove sinuosamente e con sguardo dritto in camera ammicca e sfida il mondo. Ed è bella, perché quando fa musica si sente sé stessa e poco importa il giudizio degli altri.

Ti direi sono stanca di essere come mi vogliono tutti/ sono stanca di vivere come vorrebbero gli altri/ 

Se vuoi restare va bene/va bene 

Per quanto labirintico sia, il percorso verso l’autostima è spigoloso e sa da un lato rifugge dalla vanità e dalla presunzione, dall’altro rincorre una sorta di narcisista autocelebrazione. Quanto peccaminosa può essere la scelta di “godere” l’attimo, se il risultato è la bellezza? È davvero così rassicurante la morale del “dopo” al cospetto della pienezza del “durante”?

Fammi godere adesso, solo per un istante/ io mi accontenterò e ti amerò durante 

Questi sono tutti interrogativi che vengono posti in ‘Io sono bella’ e le risposte non devono necessariamente essere trovate, tanto meno piacere. Del resto è lo stesso abbandono al pregiudizio che fa sprofondare in rivi psicologici senza ritorno e cadere vittima di bullismo mediatico e sociale, è un attimo.

Vasco ha scattato una perfetta fotografia di una donna moderna che con consapevolezza si ribella alle logiche di immagine del web e nello specifico dei social. Il dono fatto ad Emma assume così una dimensione corale e si estende a chiunque voglia fare propria la canzone. È un invito a riflettere, seppur picchiettando il piede a terra a tempo di rock. È un invito a sentirsi “bella” nonostante tutto.

Ecco il testo di ‘Io sono bella’

Fammi godere adesso
solo per un istante
io mi accontenterò
e ti amerò durante
vorrei gridare qui
dammi l’estate sempre
ma poi capisco che
tu non puoi darmi niente

Io sono bella

sono bella

sono bella, sì
ma non mi frega niente
Io sono bella
sono bella
sono bella, sì
io sono bella sempre

Ti direi
sono stanca di essere come mi vogliono tutti
sono stanca di vivere come vorrebbero gli altri
se vuoi restare va bene, va bene

Fammi sfogare qui
che non posso da nessuna parte
non mi vergogno di
di confessartelo all’istante

Io sono bella
sono bella

sono bella, sì
ma non mi frega niente
Io sono bella
sono bella
sono bella, sì
io sono bella sempre

Ti direi
non mi devi ripetere quello che dicono tutti
non mi devi convincere che non sei uno dei tanti
se vuoi restare va bene
basta solo che
basta solo che poi
tu sparisca e comunque
non voglio niente da te
da ricordare neanche
neanche
neanche

Fammi godere adesso
solo per un istante
fammi godere adesso