Isis: “Michelle Obama una prostituta”

Isis colpisce ancora. Questa volta, l’attacco è contro la First Lady americana, definita “una prostituta che non vale mezzo dinaro ”, su un articolo di giornale del califfato

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Isis: “Michelle Obama è una puttana“, è questo il messaggio provocatorio e offensivo, apparso su un articolo della rivista islamica Dabiq.

L’articolo, “Schiave o prostitute“, è stato scritto da Umm Sumayyah Al-Muhajirah, la sposa jihadista, divenuta famosa dopo aver “invitato” altre donne ad “unirsi” agli uomini impegnati nella guerra in Siria.

L’autrice, nel suo articolo, condanna senza mezze misure chi critica il sequestro delle donne yazide: “Qual è la vostra religione? E la vostra legge? Ditemi, chi è il vostro Dio? Come vi permettete di giudicare?

Isis: “Michelle Obama una prostituta”.

Un attacco di cattivo gusto e alquanto patetico, quello rivolto a Michelle Obama, che da sempre difende i diritti delle donne ridotte in schiavitù, costrette ad avere rapporti sessuali con i jihadisti. A loro, è vietato andare a scuola, al cinema, in palestra… avere una vita normale. Non essere umani, solo merce da vendere al mercato.

Per Umm Sumayyaah Al Muhajirah, questa pratica non è uno stupro, anzi, è ispirata al profeta Maometto.

Tante ragazze, per sfuggire a questa “pratica”, preferiscono morire, togliendosi la vita.

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