24 Settembre 2022 - 12:00

Italia, Raspadori lancia la sfida all’Ungheria per le Final Four

Gli azzurri si giocheranno le Final Four lunedì contro l'Ungheria di Marco Rossi. La qualificazione alla fase finale si deciderà a Budapest

Viviamo in un momento storico particolare. Il movimento calcistico italiano sta attraversando un periodo di transizione. Basti pensare che siamo passati dalla vittoria del nostro secondo titolo europeo alla mancata qualificazione al prossimo Mondiale. In un anno abbiamo visto un’Italia spavalda, che forse aveva saziato il suo ego conquistando l’Europa, e non aveva altri stimoli.

I tifosi azzurri però sanno cosa significa perdere una vetrina importante come il Mondiale. Veder giocare le altre stelle e non poter dire la nostra, renderà i prossimi due mesi davvero angoscianti. Nel frattempo però si è giocato il terzo torneo per importanza in Europa. Quella Nations League che mai come oggi può rappresentare una magra consolazione per l’Italia, e che può aiutare a formare nuove leve per il futuro. Questo il caso di Giacomo Raspadori, acquisto fresco del Napoli che ha “matato” ieri l’Inghilterra (si, ancora loro).

La sfida per le Final Four

Jack ieri è riuscito in un’impresa che sembrava ormai esserci preclusa: avere la possibilità di dire ancora la nostra. Perché diciamocelo, è davvero incredibile pensare che gli attuali campioni d’Europa in carica non partecipino al torneo più importante del mondo. Questo marchio ce lo porteremo sicuramente sulle spalle per tanto tempo, quattro anni almeno. Dobbiamo però ricordarci chi siamo, e che cosa significa l’Italia nel mondo del calcio.

La vittoria contro l’Inghilterra non costituisce un punto di arrivo, anzi. È solo il biglietto per giocarci lo spareggio finale contro la sorprendente Ungheria di Marco Rossi. La squadra outsider ha fatto fuori gli inglesi e la Germania, e si è candidata di diritto per un posto alle Final Four. Raspadori ieri ha di fatto richiamato l’attenzione generale: “se volete questa qualificazione, dovete vedervela prima con i Campioni“. Perché l’Italia deve essere questo.