J-Ax e Mr. Rain: il profondo significato del brano “Via di qua”

J-Ax e Mr. Rain hanno lanciato un brano inteso dal titolo “Via di qua”. La tematica del brano gira intorno al concetto “siamo ciò che siamo grazie ai nostri errori”

Un altro incontro generazionale dà vita ad una bellissima canzone. Com’è successo per Fiorella Mannoia e Ultimo (vedi qui), anche J-Ax e Mr. Rain danno vita a un dialogo tra due generazioni differenti accomunate però dalla stessa voglia di rivalsa. Il brano, in uscita oggi, si intitola “Via di qua“.

Si tratta di un brano molto intenso che cerca di dar voce a chi non si vuole allineare con le regole imposte dalla società dove tutti siamo imprigionati dietro “falsi miti”. Una società che non ci ascolta, che condanna e punta il dito senza prestare attenzione a ciò che vorremmo dire.

“Qualcuno che non riesce a capire che hai voglia di urlare più che di parlare. E allora sai che c’è: vado vado vado via di qua, vado via da chi pensa di insegnarmi a vivere“

Scappare però non è sempre la soluzione giusta. Ma questo lo possiamo capire solo con l’esperienza e con la consapevolezza che acquisiamo grazie proprio agli errori.

“Siamo la somma degli errori che abbiamo commesso”

Non penso ci sia frase più adatta per descrivere ciò che ci siamo detti poco fa. Ognuno di noi, nella vita, ha commesso errori, ma proprio questi ultimi ci hanno permesso di essere ciò che siamo. Se non ci mettessimo in gioco probabilmente non impareremo mai nulla dalla vita e rimarremmo in una situazione di limbo perenne. Invece, commettere errori è segno di coraggio, perché ci stiamo mettendo in gioco e quindi possiamo sfidare a muso duro gli ostacoli della vita. Ciò che è importante è capire lo sbaglio commesso, metabolizzarlo ma soprattutto accettarlo.

“Lì a contare i tuoi difetti con lo schifo per il cibo e l’odio per gli specchi”

Qui J-Ax e Mr. Rain trattano un argomento molto delicato che colpisce tantissimi giovani che, cercando di emulare alcuni canoni di bellezza, finiscono per autodistruggersi. Un problema che riguarda principalmente le ragazze che sono spesso vittime di bullismo per avere “la colpa” di non essere come le altre coetanee. Avere una taglia 48 rispetto ad una 38 è ancora oggi motivo di discriminazione. Ma poi, chi l’ha stabilito cos’è giusto e cosa no?

In conclusione, “Via di qua” ci porta a dare peso a ciò che conta nella vita. È anche un inno per coloro che hanno paura di togliersi le maschere e mostrarsi per ciò che sono veramente.

Se non l’avete ancora fatto, cliccate qui per ascoltare il brano… non ve ne pentirete!

Testo

Io non penso mai
alla mia vita tra vent’anni e sento
di non sapere nemmeno dove sei adesso
mi guarderò allo specchio ma sarò diverso
siamo la somma degli errori che abbiamo commesso
da bambini impari a odiare chi ti ha fatto male
credi che ferirlo sia l’unica soluzione
ma è quando cresci e diventi grande
che impari a perdonare chi prima ti ha spezzato il cuore
Il primo amore dura quanto una stella candente
non dura tutta la vita, ma la cambia per sempre
ma crescendo poi capisci che ogni volta è sempre peggio della precedente

E’ nei momenti peggiori
c’è sempre qualcuno che parla
qualcuno che ti viene a dire cosa devi fare
che devi mangiare
è solo nei momenti peggiori
c’è sempre chi fa una domanda
qualcuno che non riesce a capire
che hai voglia di urlare più che di parlare
e allora sai che c’è
vado, vado, vado, vado via di qua
e allora sai che c’è
vado, vado, vado
vado via da chi pensa di insegnarmi a vivere

Non pensi mai
a cosa è giusto quando hai vent’anni
fumi e bevi tanto c’hai la vita davanti
cos’è l’impegno non lo sai tanto qua non sbatti
vuoi la rivoluzione si ma fatta dagli altri
papà si chiede dov’è che ha sbagliato
e mamma che non dorme anche se ti sogna sistemato
non li puoi sentire alzi le cuffie col volume a 100
e non li puoi vedere, quindi fissi uno schermo
il primo amore arriva quando meno te lo aspetti
è come febbre che fa gli anticorpi ma ti lascia a pezzi
li a contare i tuoi difetti
con lo schifo per il cibo e l’odio per gli specchi

E’ nei momenti peggiori
c’è sempre qualcuno che parla
qualcuno che ti viene a dire cosa devi fare
che devi mangiare
è solo nei momenti peggiori
c’è sempre chi fa una domanda
qualcuno che non riesce a capire
che hai voglia di urlare più che di parlare
e allora sai che c’è
vado, vado, vado, vado via di qua
e allora sai che c’è
vado, vado, vado
vado via da chi pensa di insegnarmi a vivere

l primo amore non dura una vita intera
ma ti cambia la vita per sempre
quando ti stanchi di odiare capisci che perdonare è la cosa che ti difende
spesso viviamo rinchiusi nel nostro passato dimenticandoci il presente
certi errori li rifarò ancora, questo è il bello di crescere
ma forse è quello che mi serve