15 Ottobre 2019 - 14:25

Jesus Sneakers: quando Gesù incontra il Dio marketing

jesus sneakers

Le Jesus Sneakers sono un nuovissimo modello Air Max con un crocifisso dorato conficcato tra i lacci. È possibile averle al modico prezzo di 3.000 dollari

Jesus Sneakers è la nuova genialata del marketing. Una di quelle lezioni che molto probabilmente studieremo nei banchi delle università tra la mela di Jobs e la finestra di Bill Gates. Cosa sono? Sneakers sante. Sante in tutti i sensi della parola in quanto nella suola in basso è presente acqua del fiume Giordano benedetta da un sacerdote.

Ispirate al modello Air Max ’97 della Nike – l’azienda si è dichiarata all’oscuro dall’iniziativa – le Jesus Sneakers sono completamente bianche con un crocifisso dorato conficcato tra i lacci. A incoronare il tutto sui lati della scarpe, l’incisione della citazione del Vangelo “MT 14:25” dove si narra dell’episodio in cui Gesù camminò sulle acque.

A questo punto viene da pensare ad uno scempio, una profanazione, impensabile che i consumatori potessero gioirne. E invece il Dio marketing ha cambiato le carte in tavola e portato al brand ideatore – la MSCHF – un introito altissimo. Le scarpe hanno il costo di ben 3000 dollari (pari a 2723 euro) e in solo 24 ore sono andare in sold out.

Come è nata l’idea di una creazione di una scarpa santa? Da una semplice domanda che si è posto il direttore della MSCHF, Daniel Greenberg di fede ebraica “come sarebbe la collaborazione tra un brand e Gesù?”. Detto fatto: la MSCHF x INRI. Chi sa cosa penserebbe Gesù in tutto questo speculare le sue imprese. Sembrerebbe infatti che il direttore della MSCHF nel progettare le Jesus Sneakers si sia rifatto all’unico episodio che conosceva della storia del figlio di Dio.

Ma perché queste scarpe hanno avuto tutto questo successo?

Innanzitutto cavalcano l’onda della sneakers maniaTante le collaborazioni da Virgil Abloh per Nike a Rihanna per Puma le sneakers sono diventate un must have che tutti vogliono. Per di più le Jesus Sneakers sono costruite imitando le Air Max ’97 della Nike, le scarpe che più di tutte nell’ultimo periodo hanno fatto il boom di vendite. In ritorno delle sneakers più amate degli anni Novanta è stato accolto tra il clamore dei nostalgici e lo stupore dei giovanissimi. Le Jesus Sneakers le consacrano ancora di più.

Ma la componente più importante in questa strategia di marketing e avvicinare il consumatore alla fede. Jesus Sneaker regalano l’idea di poter comprare la fede. Con quelle scarpe si ha l’idea di essere alla moda, di comprare qualcosa di costoso e di essere cristiani. Regalano l’emozione di poter camminare su acqua santa ma ancor più in generale di camminare sull’acqua come fece Gesù.