Justice League, recensione: la rivincita di Zack Snyder
Zack Snyder si prende finalmente la rivincita sfoderando la sua versione della Justice League. La DC adesso fa davvero sul serio
La versione di Zack Snyder di Justice League è decisamente la pellicola di cui i fan avevano bisogno. Il regista, dopo le numerose critiche dell’ultimo periodo, riesce a prendersi finalmente la tanto agognata rivincita. Il film è disponibile da giovedì 18 marzo su Sky Cinema e NowTv.
La trama
La Justice League of America viene messa su da Batman per affrontare un nemico spaventosamente potente: Darkseid. Il Tiranno Spaziale, alla ricerca delle tre Scatole Madre tenute nascoste dalle antiche popolazioni della terra (Atlantidei, Amazzoni e Umani), manda in avanscoperta il suo fidato sottoposto Steppenwolf che, sterminando quasi tutto ciò si trovi sul suo cammino, prova a tutti i costi a mettere le mani sulle Scatole.
I nemici si mostrano infinitamente più potenti degli eroi americani i quali, per riuscire a spuntarla, hanno un bisogno disperato di un eroe in particolare: Superman. L’Uomo d’Acciaio ha perso la vita negli eventi di Batman vs Superman, come farà la Justice League a spuntarla?
Un film di rivincite
Snyder, demolito dalla critica, riesce finalmente a prendersi la propria rivincita. Justice League, disponibile da giovedì 18 marzo su Sky Cinema e Now Tv è un prodotto magistrale. La versione del regista americano è un prodotto sublime. Il comparto audio, semplicemente fuori scala, fa da tappeto alle numerose scene toccanti del film. I tanti(ssimi) slow motion usati dal regista, dilatando i momenti chiave della pellicola, offrono uno spaccato chiaro e delineato delle emozioni dei protagonisti.
Oltre a Zack Snyder, una personale (e gigantesca) rivincita la prende anche Ben Affleck. L’attore che interpreta Batman lo fa in maniera egregia. I silenzi, gli sguardi e le movenze ricordano in tutto e per tutto la versione del Cavaliere Oscuro di Frank Miller, che tanto ancora ha da insegnare a chi si approccia al giorno d’oggi alle incredibili storie del Pipistrello.
Justice League: conclusioni
La resurrezione di Superman (già ampiamente spoilerata nel trailer) rappresenta in tutto e per tutto il percorso intrapreso dall’incredibile mano registica di Snyder sulla DC. Grazie alla sua versione della Justice League è l’intera casa editrice statunitense a piazzarsi di diritto sulla rampa di lancio della filmografia supereroistica dei prossimi anni.
Il prodotto è estremamente valido e, al netto di una CGI talvolta troppo spinta, estremamente credibile. La lunga durata della pellicola (quasi quattro ore) non inficia in alcun modo la godibilità dello stesso che, anzi, scorre in maniera assolutamente fluida.
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