26 Febbraio 2024 - 10:58

Kenneth Mitchell è morto: addio all’attore di Star Trek

È morto all'età di 49 anni Kenneth Mitchell, attore noto per i suoi ruoli in Star Trek e Captain Marvel. L'annuncio della moglie

Kenneth Mitchell è morto addio all'attore di Star Trek

È venuto a mancare all’età di 49 anni l’attore canadese Kenneth Mitchell, celebre per i suoi ruoli in “Star Trek” e “Captain Marvel”. “L’intera famiglia di Star Trek invia le sue condoglianze”, si legge sul sito di Star Trek. La famiglia con un tweet pubblicato su X ha reso pubblica la sua scomparsa:

“Con grande dolore annunciamo la scomparsa di Kenneth Alexander Mitchell, amato padre, marito, fratello, zio, figlio e caro amico. Per cinque anni Ken ha affrontato una serie di terribili sfide a causa della Sla. E nella maniera più autentica è riuscito a superare ognuna di esse con grazia e impegno, per vivere una vita piena e gioiosa in ogni momento. Ha vissuto secondo il principio che ogni giorno è un dono e che non camminiamo mai da soli”.

Carriera

Mitchell frequentò la University of Guelph dove studiò architettura paesaggistica e giocò nella squadra di calcio. Lavorò poi al Kilcoo Camp a Minden, Ontario, dove scoprì la sua passione per la recitazione. Nel 2004 Mitchell apparve nel film Miracle con Kurt Russell, nel ruolo del giocatore di hockey Ralph Cox, l’ultimo giocatore ad esser escluso dalla squadra di hockey protagonista del cosiddetto “Miracolo sul ghiaccio”.

In seguito recitò nella serie tv della CBS Jericho e in episodi singoli di CSI Miami, Castle, Grey’s Anatomy e The Unit. Prese parte al film La regola del sospetto al fianco di Al Pacino. Partecipò a 15 episodi della serie televisiva Ghost Whisperer nel ruolo di Sam Lucas, l’uomo in cui entra lo spirito di Jim Clancy, il marito appena deceduto di Melinda, che successivamente sarà il ‘nuovo’ marito.

Dal 2017 interpretò alcuni personaggi nella prima e seconda stagione di Star Trek: Discovery, sesta serie del franchise di Star Trek: i Klingon Kol; Kol-Sha, padre di Kol, e Tenavik. Inoltre nella terza stagione impersonò lo scienziato Aurelio, al servizio della perfida Orioniana Osyraa. Il personaggio fu appositamente creato dai produttori della serie per offrire a Kenneth Mitchell una parte in cui figurasse senza trucco di scena. Per l’occasione venne costruita un’apposita struttura mobile che gli permettesse di interpretare il personaggio senza stare seduto, ma all’altezza degli altri attori.

A febbraio 2020, Mitchell rivelò di soffrire di sclerosi laterale amiotrofica; dall’ottobre 2019 era costretto all’uso della sedia a rotelle.