28 Maggio 2021 - 11:02

La Germania riconosce di aver commesso il genocidio in Namibia

Germania

Lo sterminio delle popolazioni Herero avvenne tra il 1904 e il 1908, quando la Namibia era colonia tedesca. La Germania donerà 1,1 miliardi di euro

Per la prima volta, la Germania riconosce formalmente di aver commesso un genocidio contro le popolazioni degli Herero e Namas, in Namibia durante l’era coloniale. I coloni tedeschi uccisero decine di migliaia di Herero e Namas tra il 1904 ed il 1908 , in quello che molti storici considerano il primo genocidio del ventesimo secolo. Pertanto, la Germania ha deciso di pagare 1,1 miliardi nell’arco di 30 anni per finanziare lo sviluppo della Namibia, in forma di riparazione.

Qualificheremo ufficialmente questi eventi per quello che sono dalla prospettiva odierna: genocidio“, ha riferito in un comunicato il Ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas. La Germania accoglie così la conclusione di un accordo con la Namibia, dopo 5 anni di negoziati molto difficili. Il ministro ha poi proseguito con una promessa: “Alla luce della responsabilità storica e morale della Germania, chiederemo perdono alla Namibia e ai discendenti delle vittime per le atrocità commesse“. Ed è per questo che è stato deciso che ci saranno delle compensazioni economiche. La Germania sosterrà la ricostruzione e lo sviluppo del paese africano con un programma finanziario di 1,1 miliardi di euro. Specificando però che non si tratta di un risarcimento giuridico e pertanto non apre la strada ad alcuna richiesta legale di risarcimento.

La Germania corrisponderà questo finanziamento nell’arco temporale di 30 anni. Fonti vicine alle trattative fanno sapere che dovrà privilegiare principalmente i discendenti delle popolazioni Herero e Namas.