30 Marzo 2021 - 15:51

Lazio-Torino, respinto il ricorso biancoceleste: si deve giocare

Lazio

Il match dell’Olimpico era stato rinviato per il divieto imposto dall’ Asl di Torino ai granata. La Lazio chiedeva il 3-0 a tavolino

Dopo la vicenda tamponi si conclude (per ora) un altro processo che vede protagonista la Lazio. Oggi è infatti arrivata la sentenza della Corte sportiva di Appello della FIGC in merito alla partita Lazio-Torino. In particolare la prima sessione del collegio presieduta da Piero Sandulli ha respinto il ricorso del club biancoceleste, confermando la sentenza del giudice sportivo Gerardo Mastrandrea.

La Lazio chiedeva il 3-0 a tavolino con la tesi di Lotito abbastanza chiara: “il Toro non poteva invocare cause di forza maggiore. Al centro della discussione dei legali biancocelesti inoltre ci sono stati anche i provvedimenti assunti dall’Asl di Torino ovvero la quarantena disposta il 23 febbraio che non poteva decorrere dal 24 e scadere il 2 marzo, proprio nel giorno di Lazio-Torino.

La Lazio le ha provate tutte. I biancocelesti infatti hanno cercato di far valere le proprie ragioni facendo riferimento ad un precedente legato a Svizzera-Ucraina dello scorso novembre, quando gli ucraini furono bloccati dalle autorità sanitarie. La sentenza in quel caso fu il 3-0 a tavolino decretato dalla Uefa e confermato poi anche dal Tas. Decisione però che fu presa in merito, e nel rispetto, del protocollo europeo. 

Lazio-Torino ora però si deve giocare e il 7 aprile potrebbe essere la data del recupero. Non è da escludere, tuttavia, che Lotito faccia ricorso al terzo grado di giustizia sportiva ovvero il Collegio di Garanzia del Coni.