12 Dicembre 2020 - 22:59

Il Verona espugna l’Olimpico, la Lazio deve arrendersi agli scaligeri

verona

Il Verona batte la Lazio e trova 3 punti preziosi. Gli scaligeri fortunati sul primo (auto)goal, vengono rimontati ma poi hanno la meglio

La Lazio arriva al match con l’umore alle stelle dopo la storica qualificazione agli ottavi di Champions League, che mancavano da venti anni. Il Verona, ottavo in classifica, vuole fare bene per dare continuità all’ottimo avvio di stagione in ottica salvezza.

Il Verona parte subito alto nel pressing per arginare una Lazio che al 12′ spreca una buona occasione con Milinkovic-Savic. Il serbo arriva fino all’area di rigore, può tirare ma preferisce servire Caicedo sbagliando però il passaggio.

Passano solo 2 minuti e la Lazio arriva vicinissima al vantaggio con Immobile, che su un errore di Barak recupera bene palla in area di rigore e calcia. La conclusione finisce di poco al lato.

Il match non regala tantissime emozioni. Il Verona tenta di perforare la difesa della Lazio con qualche ripartenza, ma i biancocelesti difendono bene. Al 45′ però arriva la rete per il Verona su uno sfortunato autogoal di Manuel Lazzari che regala il vantaggio agli scaligeri. I gialloblu addirittura vicinissimi al raddoppio proprio allo scadere della prima frazione di gioco, con Zaccagni a tu per tu con Reina che gli chiude lo specchio della porta.

Il secondo tempo

Il secondo tempo si apre con un Verona ben organizzato. Gli scaligeri attaccano la Lazio sulle ripartenze ma la svolta del match arriva sul fronte biancoceleste. Al 56′ Caicedo sfrutta al meglio un cross di Lazzari appoggiandosi con la schiena al difensore gialloblu per poi concludere a rete con una girata mancina. Il tiro è angolatissimo è assicura il pareggio alla Lazio.

Il Verona non si abbatte e continua ad attaccare, con Temeze che gioca quasi da centravanti. Ed è proprio lui al 67′ a riportare in vantaggio gli scaligeri. Temeze approfitta di un errore di Radu, che sbaglia il retropassaggio per Reina e consente al centrocampista gialloblu di battere a rete.

Dopo il vantaggio del Verona la partita diventa confusionaria, con molti errori da parte di entrambe le squadre e tanti interventi fallosi. La Lazio di Inzaghi appare molto nervosa, non solo gli undici in campo ma anche gli uomini in panchina che protestano animatamente.

Nei minuti finale la Lazio tenta di riacciuffare il pareggio spinta da un moto d’orgoglio, ma la difesa del Verona e il portiere Silvestri respingono gli attacchi di Milinkovic-Savic e Correa. Al triplice fischio il Verona batte la Lazio 1-2, e conquista tre punti pesantissimi.