20 Luglio 2022 - 10:43

Anticipo stop agli animali nei cerchi: approvata la legge delega

Legge Delega, approvato il testo approvato da Franceschini: entro 9 mesi gli animali dei circhi dovrebbero essere finalmente liberati

circo

Finalmente arriva lo stop alla detenzione di animali nei circhi. L’iniziativa dovrebbe concretizzarsi entro nove mesi, grazie all’attuazione della Legge Delega, un d.lgs. che opererà una graduale messa al bando dello sfruttamento degli animali durante gli spettacoli circensi.

Ad annunciarne l’approvazione la Lega anti vivisezione (LAV) italiana, impegnata da sempre in questo tipo di lotta. Contenta anche la deputata Patrizia Prestipino, che su Facebook ha scritto: “Non se ne può più di vedere quelle povere bestie esotiche costrette nei recinti delle nostre periferie. Speriamo che anche questa obsoleta e tristissima tradizione, che è contraria al benessere animale, diventi presto solo un brutto ricordo”.

Nel testo si sottolinea che “Gli animali selvatici nei circhi sono costretti ad assumere comportamenti mai visti in natura e, sebbene alcuni di essi siano allevati in cattività da decine di generazioni, continuano comunque a seguire il comportamento tipico dei loro omologhi selvatici”. Alla luce di questa premessa, si evidenzia che “il benessere degli animali selvatici è sempre gravemente compromesso”.

Si pensi che in oltre 50 Paesi gli spettacoli circensi con gli animali sono stati già totalmente o parzialmente banditi e poiché si ritiene che il loro impiego “non abbia alcun valore educativo o culturale”, oltre a poter “incidere negativamente sulla percezione e il rispetto del pubblico per gli animali selvatici”.

Nonostante l’approvazione della Legge delega, non vi è ancora nessuna posizione definitiva in merito. Il governo si limiterà per adesso a “valutare l’opportunità – in fase di attuazione dei decreti delegati – di prevedere il completo superamento dell’utilizzo degli animali nelle attività circensi e negli spettacoli viaggianti”.

Auspicavamo uno stop immediato, ma questo graduale superamento darà la possibilità alle aziende circensi di adeguarsi e convertirsi verso uno spettacolo libero da ogni sofferenza e per uscire da questa barbarie, scelta ormai obbligata per altro dalla scarsa affluenza di pubblico a spettacoli con presenza animale”, ha aggiunto Andrea Casini, responsabile LAV. La LAV si appella al Ministro Franceschini affinché riprenda in mano il testo.

Non il momento per migliore per questo tipo di richieste, considerata la crisi di governo in atto, con il rischio che il testo possa finire sulla scrivania sbagliata, o peggio, nel dimenticatoio.

Si spera invece nell’attuazione effettiva della Legge entro 9 mesi dall’approvazione. Se il progetto andrà in porto, i circensi, e le rispettive 200 aziende del settore, non potranno più obiettare.