Leicester-Roma, 1° round al King Power: le probabili formazioni
Leicester-Roma si giocano la semifinale di Conference League per provare a raggiungere l'ultimo atto a Tirana: le probabili formazioni
Al King Power Stadium è la notte di Leicester-Roma, semifinale d’andata della Conference League. Si parte alle ore 21 con lo spagnolo Del Cerro Grande a dirigere l’incontro. L’altra sfida si disputerà a Rotterdam con il Feyenoord che se la vedrà contro il Marsiglia degli ex romanisti Gerson, Pau Lopez e Cengiz Under.
Per i giallorossi guidati da José Mourinho c’è solo la squadra di Brendan Rodgers tra sé e la finale di Tirana del 25 maggio. In 180 minuti la Roma sogna l’ultimo atto di una competizione europea, evento che manca dalla maledetta notte dei rigori contro il Liverpool nella Coppa Campioni 1983/84. Prima però c’è da sfatare il tabù inglese: nelle precedenti due semifinali, infatti, furono i Reds in Champions nel 2017/18 e il Manchester United nella scorsa stagione in Europa League a sbarrare la strada alla Roma verso la finale.
Il percorso della Roma
Quella del King Power Stadium sarà la partita numero 13 della squadra di Mourinho nella neonata Conference League. Un percorso iniziato ad agosto e giunto alla fase decisiva della competizione.
Dopo aver vinto il playoff contro il Trabzonspor in estate (1-2 in Turchia, 3-0 all’Olimpico), i giallorossi hanno dovuto sudare le famose sette camicie per prendersi il primato nel girone a scapito del Bodo Glimt, vera bestia nera nel mezzo del cammino in Conference. Successivamente è arrivato il passaggio del turno sofferto contro il Vitesse negli ottavi di finale con il gol di Abraham al 90′ ad evitare i supplementari. E poi di nuovo il Bodo Glimt: dopo aver preso 6 schiaffi nel girone, in Norvegia è arrivato un altro ko ma questa volta di misura. Guidata da un Zaniolo in forma straordinaria, la Roma ha ribaltato l’1-2 dell’andata con un rotondo 4-0 davanti agli oltre 60.000 dell’Olimpico, accedendo così alla semifinale.
José Mourinho in conferenza stampa ha dichiarato che la Roma merita la finale di Conference League per quanto fatto e per la lunghezza del suo percorso. Ma prima c’è da superare il Leicester, l’ostacolo più duro di tutti.
Il percorso del Leicester
Il Leicester in Conference League ci è arrivato solo dalle fase finali. Infatti le Foxes hanno chiuso al 3° posto nel girone di Europa League, dietro il Napoli e lo Spartak Mosca (poi escluso per il veto posto alle squadre russe dalla UEFA per la guerra con l’Ucraina).
Dopo aver battuto il Randers nello spareggio da dentro o fuori per entrare in tabellone, i ragazzi di Rodgers hanno superato prima il Rennes agli ottavi (2-0 al King Power, 1-2 in Francia) e poi hanno avuto la meglio – a fatica – contro il PSV Eindhoven con il successo ottenuto in rimonta negli ultimi 15 minuti in Olanda, recuperando da 0-1 a 2-1 con i gol di Maddison e Ricardo Pereira dopo lo 0-0 dell’andata.
La situazione in campo europeo dà sicuramente maggiori soddisfazioni rispetto al campionato: infatti, il Leicester è al 10° posto in Premier League, abbondantemente lontano dai posti per una competizione intercontinentale nella prossima stagione. Soltanto un successo in Conference (che permetterebbe l’accesso in Europa League di diritto) potrebbe dare un senso ad una stagione al quanto deludente per le Foxes.
Le probabili formazioni
QUI LEICESTER – La buona notizia per Brendan Rodgers è il rientro totale di Jamie Vardy, abile ed arruolabile per il primo round contro la Roma ma che non ha ancora i 90 minuti nelle game, come dichiarato dal manager delle Foxes. Per il resto pochi dubbi di formazione: davanti a Schmeichel, la coppia centrale vedrà Fofana e Soyuncu con Ricardo Pereira a destra e Castagne dalla parte opposta. Il dubbio è legato al centrocampo: possibile coppia con Mendy e Tielemans così da permettere a Dewsbury-Hall (la sorpresa di stagione) sulla trequarti con Maddison e Barnes (favorito su Daka) ai lati, a completare il 4-2-3-1 con il già citato Vardy in avanti.
QUI ROMA – Intera squadra a disposizione per José Mourinho nel giorno della semifinale. Ci sono pochi dubbi di formazione però per lo Special One: saranno probabilmente gli stessi 11 della sfida di ritorno contro il Bodo Glimt a scendere in campo. L’unico dubbio è legato al compagno di reparto accanto a Bryan Cristante, recuperato dopo il problema alla schiena: dovrebbe essere Mkhitaryan a spuntarla con Oliveira relegato in panchina anche a favore di Zaniolo, reduce dalla tripletta al Bodo. Per il resto è tutto confermato, in particolare con la sorpresa Zalewski, sempre più presente nei piani di Mou.
LEICESTER (4-2-3-1): Schmeichel; Ricardo Pereira, Fofana, Soyuncu, Castagne; Mendy, Tielemans; Maddison, Dewsbury-Hall, Barnes; Vardy. – All. Rodgers.
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Mkhitaryan, Zalewski; Pellegrini; Zaniolo, Abraham. – All. Mourinho.
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