23 Giugno 2015 - 10:33

L’estate risveglia tutti gli animali dal letargo

L’estate è arrivata, tutti gli animali sono svegli e pronti a spiaggiarsi a colpi di olio santo sul capo pelato e spellato. Tu a quale categoria appartieni?

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Dopo un anno l‘estate la ritroviamo di nuovo lì, sotto la maglietta sudata e i tappetini insabbiati dell’auto. Ritroviamo le varie tipologie di cose e le varie tipologie di ‘tipi‘, che nonostante i mesi passati, restano sempre gli stessi. L’unico problema che dovremmo affrontare sulla spiaggia dovrebbe essere quello di ricordarsi di girarsi sul lettino, ma così non è.

In spiaggia d’estate incontriamo l’orso bruno uscito dal letargo, ossia: l’uomo medio anni 70, con il pancione da vero sportivo a Super Santos. Yoghi è sempre accompagnato dalla Gazzetta Dello Sport e dalla moglie chioccia appollaiata sulla sedia, intenta a scrutare l’acqua azzurra. Perché il detto “Gallina vecchia fa buon brodo” in spiaggia anche vale, ma nessuno ancora ha scritto “Un pollo ben cotto e salato non è mai passato“.

estate costumeL’estate è soprattutto la patrona di tutti i pavoni: dall’uomo pelato e spellato, amico della tintarella olio di San Pietro protettore dei pescatori, alla donna incipriata e ben rasata. Il pavone in spiaggia si muove con il rewind, stende l’asciugamano piano mentre posiziona le chiappe rocciose a terra, poi inizia a spalmare l’olio santo sul corpo tonico. Un rito sacro che va ripetuto ogni venti minuti.

La mandria di cavalli non manca mai in una giornata di sole che si rispetti. Corrono dietro ad un pallone, tra beach volley,sette si schiaccia“, ping pong, e giochi non ancora denominati in acqua che hanno in comune un’unica cosa: la pallonata in testa mentre dormi. D’estate su tutte le spiagge possiamo ammirare la corsa ad ostacoli dei migliori cavalli da palio, quelli che fanno a gara per saltare sui teli altrui o sulle oasi di refrigero ai piedi dell’ombrellone.

Ogni anno la cucciolata nella sabbia è obbligatoria. Tra la mamma con il bambino1, il bambino2, il bambino3- 4 – 5 – 6 -6½, attivi più che mai sul bagnasciuga, con rastrelli, secchielli e palette, i cuccioli sono pronti per scavare tunnel e dighe e fermarsi solo per la pausa pranzo. Corrono come pazzi al suono della soave voce materna che li richiama dalla quarta fila.

La cucciolata molte volte si nasconde anche tra gli scogli, a due labbra, quattro gambe e un’insolazione da batticuore. L’estate è un momento magico per tutti gli animali, tutti quelli che han voglia di uscire allo scoperto, anche se in modo un po’ rozzo o troppo impostato.

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