Leva obbligatoria, la Difesa controbatte la visione di Salvini
Per il Ministero della Difesa, la leva obbligatoria intesa da Salvini non servirebbe più. L’intenzione è creare un esercito di soli professionisti
Matteo Salvini invade un’altra volta il campo degli altri ministri. Questa volta, però, trova pane per i suoi denti, e trova una Elisabetta Trenta, ministro della Difesa, che replica in maniera forte e precisa alle sue insinuazioni sull’Esercito Italiano e sulla leva obbligatoria.
“Pensiamo al futuro non al passato e del resto il ministro Trenta è già stato molto chiaro. Il ritorno alla leva obbligatoria è un’idea romantica ma inapplicabile, visto che le dinamiche sono cambiate e oggi il Paese vanta dei professionisti tra le forze armate.” ha scritto lo stesso Ministero Della Difesa sul sito ufficiale.
A intervenire è anche Roberta Pinotti, ex ministra della Difesa: “Salvini oggi si mette la felpa degli alpini e rilancia il tema della militanza obbligatoria (solo per gli alpini pare). Dal ministero della Difesa rispondono che non si può fare. Ha ragione la Difesa. Oggi la difesa della patria, che si esplicita in particolare nelle missioni all’estero e nella lotta al terrorismo, ha bisogno di professionalità che non possono realizzarsi con un tempo limitato di formazione.“
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