16 Settembre 2019 - 12:27

L’Hellas Verona minimizza i cori razzisti: il comunicato del club

Verona

L’Hellas Verona risponde ai cori razzisti con un comunicato sui propri canali social: “Fischi contro le decisioni arbitrali”

L’Hellas Verona ha emesso un comunicato circa i cori razzisti rivolti nei confronti di Kessiè. La società ha negato qualsiasi fischio a scopo razzista, affermando che i fischi erano rivolti al direttore di gara per le scelte operate in campo. “I ‘buuu’ a Kessie? Gli insulti a Donnarumma? Forse qualcuno è rimasto frastornato dai decibel del tifo gialloblù. Cosa abbiamo sentito noi?

Fischi, inevitabili, per decisioni arbitrali che lasciano ancora oggi molto perplessi, e poi tanti applausi, ai nostri “gladiatori”, a fine gara. Non scadiamo in luoghi comuni ed etichette ormai scucite. Rispetto per Verona e i veronesi. #respect”.

Una presa di posizione che ha scatenato l’ira da parte di molti tifosi sul web. Il pensiero comune di molte persone è che così non si fa altro che minimizzare e giustificare sempre i tifosi. Il razzismo è un problema dilagante negli stadi italiani, che non verrà mai combattuto se non si adattano le giuste manovre.

I delinquenti vanno “eliminati” dallo sport, a prescindere da quello che è successo ieri sera durante il match (QUI la cronaca). Il fenomeno è ormai esteso in tutta Italia e non ci vorrebbe molto a cacciare quattro deficienti da uno stadio.

IL COMUNICATO DEL CLUB SU TWITTER