6 Settembre 2022 - 10:15

Liz Truss sarà la nuova leader di Tory

Il nuovo Primo Ministro britannico è Liz Truss, già capo degli affari Esteri: ecco chi sarà a dirigere il Regno Unito al fianco della Regina

liz truss

La nuova leader del Partito Conservatore inglese è Liz Truss, già titolare degli Esteri. Da domani inoltre verrà nominata anche primo ministro, prendendo il posto di Johnson.

La donna, nel suo discorso dopo la sua vittoria alle primarie dei Tory ha ringraziato così il premier uscente Boris Johnson: “Boris, hai fatto la Brexit, hai schiacciato Jeremy Corbyn, hai messo in atto il vaccino e ti sei opposto a Vladimir Putin“.

Una battaglia intensa, quella della Truss, la quale ha faticato non poco per ottenere il titolo il secondo capo di stato. Ad arrivare secondo il 42enne Sunak, di origini familiari indiane, la cui ascesa a Downing Street avrebbe rappresentato il primo caso di un premier britannico proveniente da una minoranza etnica dell’ex impero.

Promessi obiettivi tipici socialisti, come i tagli di tasse a e slogan thatcheriani contro la redistribuzione delle ricchezze in politica economica a dispetto di crisi e inflazione. Sulla scia di Johnson, la Truss è ancora meno diplomatica nei confronti della Russia, ma anche con l’Ue ed Irlanda del Nord dopo Brexit. È la terza premier donna in pectore del Regno Unito, tutt’altro che popolare per ora nel più vasto elettorato del Paese in tempi di crisi economica.

Chi è Liz Truss

Nata il 26 luglio 1975 in una famiglia di estrema sinistra, ha poi virato a destra, prima nel Partito Liberaldemocratico, poi nei Tory, con i quali è diventata deputata nel 2010. Dal 2012 ha ricoperto diversi incarichi ministeriali (Istruzione, Ambiente, Giustizia e Segretario Generale del Tesoro).

Ha votato contro la Brexit nel referendum del 2016; ma poi ne è diventata uno dei suoi più convinti sostenitori, negoziando e annunciando i nuovi accordi di libero scambio. Nominata nel 2021 a capo della diplomazia, è stata intransigente con l’Unione Europea nei confronti dell’Irlanda del Nord e, insieme a Boris Johnson, è stata durissima con la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. Vuole essere la vera erede di Margaret Thatcher, per lei un’icona.

Boris Johnson ha invitato tutto il Partito Conservatore a riunirsi adesso “al 100% dietro di lei. So che ha il piano giusto per affrontare la crisi del caro vita, per riunificare il partito e per continuare nel grande lavoro per il levelling up (il superamento delle diseguaglianze) nei territori del nostro Paese“, ha scritto il leader uscente.

Su Twitter la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen in un messaggio di congratulazioni ha scritto: “La Ue e il Regno Unito sono partner. Affrontiamo insieme molte sfide, dal cambiamento climatico all’invasione russa dell’Ucraina. Attendo con impazienza un rapporto costruttivo, nel pieno rispetto dei nostri accordi“.