6 Marzo 2022 - 11:41

Il rilancio di Musetti: esordio in Davis e regala la vittoria all’Italia

Lorenzo Musetti si carica sulle spalle l'Italia e la conduce alla vittoria contro la Slovacchia nel match decisivo. Il classe 2002 ora punta al rilancio

Lorenzo Musetti

Lorenzo Musetti vince in rimonta contro Norbert Gombos a Bratislava e regala il punto decisivo all’Italia nel confronto con la Slovacchia in Coppa Davis. Grazie al 20enne di Carrara, la compagine di Volandri vince 3-2 ed ottiene la qualificazione alla fase a gironi per accedere alle Finals.

Una vittoria soffertissima ed in rimonta: dopo le sconfitte di Sonego e Bolelli/Sinner, sono stati decisivi i due singolari per avere la meglio sugli slovacchi. Ci hanno pensato Jannik e Lorenzo a superare gli ostacoli e permettere agli azzurri di accedere alla fase successiva del torneo.

La mossa di Volandri

Il sabato di Slovacchia-Italia di Coppa Davis si era aperta con la dolorosa sconfitta in doppio della coppia Jannik Sinner e Simone Bolelli. Un ko maturato nel tiebreak del 3° set per 7-3 contro Polasek e Zelenay. Sotto 1-2, ci ha pensato il 20enne altoatesino a rimettere le cose a posto con il 7-5 6-4 ai danni di Horansky, giustiziere di Lorenzo Sonego il venerdì.

Da qui è arrivata la scelta decisiva di Filippo Volandri: vista la prestazione non convincente del piemontese, non al top della forma, il capitano dell’Italia ha deciso per un cambio di formazione ed ha mandato in campo Lorenzo Musetti per la quinta e decisiva sfida contro Gombos. Il neo 20enne (nato il 3 marzo 2002) si è preso la responsabilità, scendendo in campo per la prima volta in assoluto nella Davis per provare a regalare la vittoria agli azzurri. Una mossa che ha pagato alla grande.

Nonostante avesse contro l’avversario e una NTC Arena di Bratislava totalmente – come giusto che sia – dalla parte del proprio beniamino di casa, Musetti non ha risentito di questa pressione. Dopo il primo set perso al tiebreak per 7-3, il carrarino è rimasto in piena corsa ed ha dato una parziale svolta al match con il doppio break ottenuto nel 2° set che gli ha permesso di chiudere 6-2 e giocarsi tutto nel decisivo parziale. Il 3° era partito bene con il 3-0 ma Gombos è rientrato bene, recuperando lo svantaggio ed arrivando così al 4-4. Qui però è stato bravo Musetti a rimanere lucido, tenendo la battuta ma soprattutto strappando successivamente il servizio allo slovacco, chiudendo il match con il 6-4 finale.

Al termine dell’ultimo punto, c’è stata la grande festa del clan azzurro con Volandri che si è precipitato dalle parti di Musetti per un abbraccio carico di emozione. Una vittoria fortemente voluta, quanto sofferta più del previsto. Senza Berrettini e Fognini, l’Italia ringrazia Sinner e Musetti e andrà a giocarsi un posto per le Finals a settembre.

Musetti, un nuovo inizio

Forse la vittoria in Davis contro Gombos potrà dare linfa vitale per Lorenzo Musetti. La sua (breve) carriera si sta sviluppando tra alti e bassi dopo aver regalato grande spettacolo fino a quell’ottavo di finale contro Djokovic al Roland Garros. Fino a quel momento, il 20enne di Carrara sembrava destinato a scalare la classifica in modo importante ma si è fermato strada facendo dopo quel match. Come se la rimonta subita e quel ritiro avessero inciso sul morale e la mentalità del tennista italiano.

Nonostante qualche lampo (vittoria su Hurkacz a Rotterdam), per Musetti non ci sono stati grandi momenti da ricordare da giugno 2021 fino al 5 marzo. L’occasione datagli da capitan Volandri è stata importante e lui ha risposto presente sul campo. La vittoria in rimonta contro Gombos darà maggiore consapevolezza all’azzurro, ora numero 56 del Ranking ATP (suo best ranking).

A fine match è tanta l’emozione per il Muso, intervistato da SuperTennis: “Ci siamo guadagnati la qualificazione. Il merito è dello staff, del gruppo e di Filippo Volandri. Lui era sicuro che avessi i mezzi per mettere in difficoltà Gombos. Un esordio speciale, un sogno. Il tutto con un bagno d’acqua da parte dei compagni di squadra per festeggiarlo.

Una vittoria che fa morale e sarà importante anche in vista dell’imminente arrivo di Indian Wells, in programma dal 13 al 20 marzo. Musetti sarà presente nel tabellone principale e punta a tornare protagonista. E sperando magari di poter dire, una volta per tutte: “Ben ritrovato Lorenzo”.