7 Marzo 2020 - 10:45

Lutto nel calcio, è morto l’arbitro colpito dal Daspo

Serie A, arbitri

Morto l’arbitro colpito da un Daspo per la testata ad un calciatore. La dinamica è al vaglio delle forze dell’ordine, probabile suicidio

Nelle scorse ore è stato rinvenuto il cadavere di Antonio Martiniello, arbitro di Macerata sottoposto a Daspo per una condotta violenta con un calciatore (l’aggressione al portiere, Matteo Ciccioli, era avvenuta al termine della partita tra il Borgo Mogliano e il Montottone). L’uomo era agli arresti domiciliari, controllato da un braccialetto elettronico, per stalking nei confronti di una ragazza. La dinamica dell’incidente è al vaglio delle forze dell’ordine, ma fa pensare ad un suicidio.

Il corpo è stato trovato nei pressi della ferrovia, investito da un treno in corsa. Il suo legale Gabriele Galeazzi, spiega come il ragazzo abbia avuto paura di un quasi certo arresto per violazione dei domiciliari, era uscito di casa pe poi rientrare dopo pochi minuti. L’avvocato racconta che l’arbitro all’arrivo dei militari si è chiuso in casa e ha risposto ad una sua telefonata ma per pochi istanti.

Poco dopo uscito da un balcone, Antonio Martiniello si è diretto verso la ferrovia, dove ha perso la vita. La condizione psicologica dell’uomo era molto debole, proprio pr questo si pensa ad un atto volontario.