25 Novembre 2020 - 12:27

Marracash: Crudelia racconta l’idealizzazione e la manipolazione

Marracash - Crudelia

Un anno fa è uscito “Persona”, lo strepitoso album di Marracash che racconta come Crudelia sia stata l’origine di tutti i mali

Oggi analizzeremo “Crudelia – I nervi“, brano inserito nell’album “Persona” di Marracash uscito il 31 ottobre 2019. Nell’estratto il rapper afferma di sentirsi realizzato da ciò che ha costruito con sudore e sacrificio nella vita. Lui è uno di quelli che “ce l’ha fatta“, ma c’è comunque qualcosa che gli manca. Non basta avere successo per essere felici e lui l’ha messo nero su bianco. Gli manca qualcuno con cui condividere il tempo, e soprattutto la felicità.

Nel brano si racconta la relazione tossica di Marracash durata un anno e mezzo con una donna che paragona a Crudelia De Mon. Lei ha capito che a lui mancava quel “qualcosa in più” ed è intenzionata ad ottenerlo a tutti i costi. La donna, sotto il falso nome di Crudelia De Mon, vuole fargli credere che lei sia esattamente ciò che sta cercando e che grazie a lei sarà finalmente felice.

La donna si dimostra fragile e sensibile, ma questa non è la realtà. “È una predatrice. Prima stordisce la preda. Lui reagisce, però non capisce che lentamente si è presa tutto“. I due si fanno male a vicenda ma lui non riesce a lasciarla e nel brano racconta: “Sensi di colpa, se ti voltavo le spalle, mi gridavi: “Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo“. Lei lo sta consumando perchè un amore così tossico non può portare Marracash da nessuna parte, anzi, continuando stare insieme entrambi si autodistruggeranno a vicenda.

Marracash ha idealizzato la donna e quindi non riesce a vederla per ciò che è realmente. È troppo legato all’idea che ha di lei e non riesce a lasciarla andare nonostante la relazione con “Crudelia” sia sempre più tossica.

Non so se è amore o manipolazione, desiderio od ossessione. Se pigrizia o depressione. Che finisca, per favore. (Prima) che esaurisca la ragione“. Finalmente si sta rendendo conto di ciò che la donna gli sta provocando. Iniziano a insediarsi i primi dubbi e l’amore che provava nei suoi confronti si sta trasformando in odio perchè ha capito che non ha mai avuto l’anima della donna ma soltanto il suo corpo.

Sei un rettile vestito da essere umano. Quello che hai fatto a me e quello che hai fatto a te stessa lo farai a tutti e per sempre. Perché sei un buco nero, perché questa è la tua natura“. Crudelia sfrutta le persone e vivrà continuando a mietere vittime illudendole e manipolandole. Questo però si rivolterà contro di lei perché sarà condannata per sempre all’infelicità.

Testo

Un ragazzo incontra una ragazza
Sono entrambi fuoco, incendiano la stanza
Nella vita lui un po’ ce l’ha fatta
Però sotto sotto qualcosa gli manca
E lei lo capta, sembra calda, che ha una marcia in più
Mentre dentro invece è la più marcia
Mentre dentro è fredda come iglù

È un arpia, strategia, diventare quello che lui vuole
Che lei sia pianta e figa, le armi per estorcergli l’amore
Dice, dice, ma è una predatrice
Prima stordisce la preda
Lui reagisce, però non capisce
Che lentamente si è presa tutto

Tutto l’amore che ho, tutte le forze che ho in me
Tutto l’orgoglio che ho, sarei impazzito sennò
Ci ho pianto troppo, però, tutte le lacrime che ho
Ti ho dato tutto, te no, eri Crudelia De Mon
Tutte le volte che ti ho detto basta perché superavamo i limiti
Tutti i tuoi drammi, gli inganni, gli scontri e dopo i gesti folli
I “ti giuro che è l’ultima volta”
Sensi di colpa, se ti voltavo le spalle, mi gridavi
“Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo”
“E non ho ancora finito con te”

Tu che gridi fino a diventare brutta
Io che ancora non so chi davvero sei
E nessuno poi la tira tanto lunga
Meno che me, meno che lei
Non so se è amore o manipolazione, desiderio od ossessione
Se pigrizia o depressione
Che finisca per favore (prima) che esaurisca la ragione

Rissa per la strada per la tua scenata, quasi all’estero mi arrestano
Io ti voglio fuori casa, fuori dal mio letto, fuori dalla testa
Mentire senza emozioni, come fai?
Il mio amore è marcito in odio
Forse sei il peggio che abbia incontrato mai
Sicuramente sul podio

Che poi non so perdonare me
Perché ero un complice in fondo
Ti ho dato l’anima e invece te
Mi hai dato solo il tuo corpo

Tutto l’amore che ho, tutte le forze che ho in me
Tutto l’orgoglio che ho, sarei impazzito sennò
Ci ho pianto troppo, però tutte le lacrime che ho
Ti ho dato tutto, te no, eri Crudelia De Mon
Tutte le volte che ti ho detto basta perché superavamo i limiti
Tutti i tuoi drammi, gli inganni, gli scontri e dopo gesti folli
Ti giuro che è l’ultima volta

Sensi di colpa, mi pugnalavi alle spalle, mi gridavi
“Ti odio, ti odio, ti odio, ti odio, ti odio”
“Non mi è importato mai niente di te”
Mi hanno insegnato a non odiare i miei nemici
Ma non ne avevo mai amato uno
Quando ci siamo conosciuti

Si sapeva già che uno dei due avrebbe perso
Ma come potevo vincere con te?
Non provi niente
Sei un rettile vestito da essere umano
Quello che hai fatto a me e quello che hai fatto a te stessa
Lo farai a tutti e per sempre
Perché sei un buco nero, perché questa è la tua natura
Ma io ho smesso di essere una tua vittima
Tu non smetterai mai di esserlo
Non ammetterai mai chi sei