17 Marzo 2015 - 13:00

Mauro Cesaretti: Se è Vita, lo sarà per sempre

Mauro Cesaretti

Con la raccolta di poesie l’invito di Mauro Cesaretti è quello di guardare il mondo con gli occhi del cuore 

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Mauro Cesaretti è l’autore di una raccolta di poesie, Se è Vita, lo sarà per sempre (Edizioni Montag), in cui il ruolo del componimento in versi diventa strumento per riuscire a rivelare al mondo i sentimenti più intimi dell’essere umano.

Mauro CesarettiLe poesie di Mauro Cesaretti profumano di vita e di quell’inestricabile trama di emozioni, dolori e passioni, difficile da tradurre in versi. Senza alcuna perdita di intensità Mauro trasferisce sulla carta bianca, come si fa con la carta copiativa, le emozioni.

Il titolo del libro è un biglietto per il lettore di andata e ritorno per un viaggio nella vita e ciò che la anima (passioni, ricordi, dolore, amore, etc.). L’attenzione del giovane autore si sofferma sul lato della vita, quella emotiva, troppo spesso tralasciata da  ritmi di vita che ci impongono a non fermarci per riflettere su ciò che c’è di impalpabile in noi.

Mauro è un 18enne ed ha la passione della poesia da quando aveva quasi 9 anni, ma da solo 7 ha maturato una coscienza poetica.  Per Mauro Cesaretti la poesia è “L’affrancatura di ogni emozione“.

Chiacchierando con il poeta, scopriamo che verso ottobre 2015 uscirà il suo secondo libro, dal titolo “Se è Poesia, lo sarà per sempre” della trilogia “l’Infinito“.

Mauro CesarettiDel poeta Mauro Cesaretti ci colpisce la profonda maturità quando dice: “Ogni poeta ha qualcosa da insegnarti e quindi ogni poeta saprà darti una sfaccettatura del mondo, diversa e bella allo stesso modo. Che poi noi troviamo più interessante o emozionale una poesia rispetto ad un’altra è normale perché filtriamo solo ciò che sentiamo davvero. Risiede lì la diversità di emozioni, sensazioni e percezioni“.

Alla nostra richiesta di un modo per avvicinare di più le persone alla poesia, Mauro Cesaretti risponde con un progetto interessante: “Ho inventato e brevettato una nuova forma di interpretazione della poesia/testi scritti chiamata Body Poetry, dove un ballerino interpreta il testo con una coreografia, il musicista fa altrettanto ed infine il tutto viene messo insieme, mescolando l’interpretazione del poeta, del ballerino e del musicista. Questa forma di interpretazione ci fa capire come le emozioni, anche se diverse, messe insieme possono diventare un manifesto percepibile e comprensibile per tutti.

Mauro CesarettiUn esempio del progetto Body Poetry potete trovarlo qui; nel video la poesia “Testamento” si anima accompagnandoci in un viaggio al confine tra musica, danza e poesia.

L’idea ci piace perché, come ci spiega il poeta,”È un ottimo modo per trasmettere visivamente ciò che talvolta le parole non riescono a comunicare“.

La scommessa più grande per Mauro è quella che fa puntare tutto su se stessi e sul proprio talento: ” In un periodo come quello che stiamo vivendo, la creatività e la voglia di promuovere se stessi e gli altri sono caratteristiche importantissime e di inestimabile valore. Bisogna credere nel proprio prodotto e soprattutto bisogna crederci se non vi è mediocrità”.

L’invito finale di Mauro Cesaretti, per tutti i lettori della rubrica WriterZON è questo: “Amate la poesia perché è un’emozione e noi siamo fatti di emozioni. Trovate il modo che più vi piace per seguirla ma non abbandonatela mai, perché tutto è poesia e se non siete interessati a quella contemporanea rileggetevi quella dei nostri predecessori. La magia delle parole non ha mai stancato nessuno, anzi ha sempre permesso di fantasticare in un mondo materialista”.

Sono tanti i temi affrontati nell’opera di Cesaretti: da quelli positivi a quelli negativi, tutti rientrano nell’arazzo della vita che l’autore va a tessere davanti agli occhi del lettore. La forza del ricordo emerge “In uno sguardo che parla fra tanti“; con il tema del tempo il poeta sembra scagliarsi armato “Contro il vortice del vento nuovo“; l’amore, poi, diventa una musica da cantare, mentre la menzogna sembra intrappolarci “Nella bocca del diavolo, tra le grinfie mordenti“. Anche quando la gioia lascia il campo alla tristezza, dai versi emerge una forza di andare avanti nonostante tutto.

Mauro CesarettiIn un componimento abbiamo trovato un verso che forse ci aiuta a descrive il ruolo del poeta. “Nella solitudine io trovo la vita” ci sembra l’appello di chi non ha paura di restare solo con le proprie emozioni per tradurle in versi e condividerle con tutti. E ancora, nei versi seguenti, c’è un invito a guardarci dentro, oltre l’apparenza per scoprire un’essenza spesso ignota:

Scaviamo in noi stessi
e troveremo tesori.
Scaviamo in noi stessi
e scopriremo ragioni“.

Vi invitiamo a leggere il libro di Mauro Cesaretti “Se è Vita, lo sarà per sempre“, che potete acquistare cliccando qui, per fare un viaggio nelle emozioni che la vita ci regala!

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