Mercato S. Severino: focus sulla sanità, urgono interventi per l’Ospedale “G. Fucito”
Il Sindaco Somma: «La tutela della salute dei nostri cittadini è prioritaria. Dobbiamo assicurarci che l’ospedale torni a operare a pieno regime»
MERCATO S. SEVERINO – Si è tenuto ieri mattina, presso l’aula consiliare del Comune, un incontro promosso dal sindaco Antonio Somma per affrontare le criticità del Presidio Ospedaliero “G. Fucito”. Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti delle sigle sindacali provinciali FP CGIL e CISL FP, con l’obiettivo di delineare un piano condiviso per rilanciare le attività sanitarie nella Valle dell’Irno.
Il sindaco Somma ha sottolineato l’urgenza di risolvere la carenza di personale medico e sanitario, definendola una priorità per garantire servizi efficienti alla popolazione. «La tutela della salute dei nostri cittadini è prioritaria. Dobbiamo assicurarci che l’ospedale torni a operare a pieno regime», ha dichiarato Somma, ribadendo l’impegno dell’amministrazione.
Assunzioni in arrivo e monitoraggio costante
L’incontro fa seguito a quello avvenuto la scorsa settimana con il direttore generale dell’A.O.U. “Ruggi d’Aragona”, Vincenzo D’Amato, che ha annunciato l’avvio di procedure concorsuali e l’utilizzo delle graduatorie per l’assunzione di nuovo personale. Queste misure, ritenute fondamentali da sindacati e amministrazione, mirano a evitare una riduzione dell’offerta sanitaria.
«Sarà fondamentale monitorare costantemente l’attuazione di quanto promesso», hanno dichiarato congiuntamente il sindaco Somma e i rappresentanti sindacali. Un primo bilancio sull’efficacia delle misure verrà stilato entro un mese.
Collaborazione tra istituzioni e sindacati
I partecipanti hanno evidenziato l’importanza di una stretta collaborazione tra istituzioni locali e rappresentanze sindacali per garantire il diritto alla salute nella Valle dell’Irno. Il rilancio del Presidio Ospedaliero “G. Fucito” rappresenta una sfida cruciale per la comunità, che richiede un intervento tempestivo e una visione condivisa.
L’appello unanime è rivolto alle autorità sanitarie regionali e nazionali affinché il territorio possa contare su risorse adeguate e su un sistema sanitario più efficiente e inclusivo.
Fonte: salernonotizie.it
