Sassuolo-Milan 1-2: gol da record e ritorno alla vittoria per i rossoneri

Dopo due pareggi consecutivi, torna alla vittoria il Milan di Stefano Pioli. Nota negativa del pomeriggio: il giallo a Kessie costa la squalifica all’ivoriano per il match contro la Lazio

Pronti,via e il Milan trova il gol più rapido della storia della Serie A: 6 secondi e 76 centesimi, questo il tempo impiegato da Rafael Leao per entrare nel libro dei record.

Avvio devastante da parte degli uomini di Pioli che con gli uomini di maggior tecnica sono bravi a sfruttare gli spazi lasciati dalla retroguardia neroverde.

Al 9′ i rossoneri avrebbero trovato già il gol del raddoppio con Calhanoglu, ma il check del Var annulla la rete per fuorigioco millimetrico in avvio di azione di Salemaekers.

Il Sassuolo cerca di condurre il gioco tramite il palleggio e arriva con facilità sulla trequarti, ma sono pochi i veri pericoli per la porta di Donnarumma.

E’ ancora su ripartenza che il Milan trova il gol del 2 a 0: cavalcata micidiale di Theo Hernandez che dalla propria metà campo arriva da Consigli e serve Saelemaekers che tutto solo insacca a porta sguarnita.

Spartito che nel secondo tempo vede un Sassuolo in costante proiezione offensiva alla ricerca del gol che potrebbe riaprire il match ma è del Milan la chance più clamorosa con l’esterno belga che questa volta sciupa incredibilmente sparando alto di sinistro.

Su sponda neroverde è Traoré ad andare vicino al gol con un tiro-cross che inganna Donnarumma e per poco non gonfia la rete.

Al minuto 89 Mimmo Berardi sfrutta una punizione dal limite dell’area per accorciare le distanze e riaprire la partita.

Finale di sofferenza pura per un Milan che resiste agli assalti del Sassuolo e torna alla vittoria dopo i due pareggi con Parma e Genoa.