14 Giugno 2019 - 23:37

Mondiale Under 20, l’Italia spreca e chiude al quarto posto

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La finalina del Mondiale Under 20 va all’Ecuador dopo 120 minuti di fuoco. L’Italia spreca un calcio di rigore con Olivieri all’inizio dei supplementari

Finisce al 4° posto l’avventura dell’Italia Under 20 al Mondiale di Polonia al termine della “battaglia” di Gdynia contro l’Ecuador.

L’undici di Nicolato esce sconfitto per 1-0 ai tempi supplementari dopo una partita intensa e non particolarmente spettacolare.

Italia che non riesce, così, a salire sul gradino più basso del podio per la seconda volta consecutiva, dopo il terzo posto di due anni fa in Corea del Sud.

Onore e medaglia che gli azzurrini avrebbero meritato per suggellare un campionato del mondo da protagonisti.

L’Ecuador, invece, nonostante un inizio di torneo non facilissimo, raggiunge il miglior risultato di sempre al Mondiale Under 20.

Non riesce a sbloccarsi il centravanti Campana che conclude il campionato del mondo con 0 gol segnati; fu lui a trascinare la nazionale ecuadoriana al torneo continentale di categoria.

Mondiale in salita ma grande carattere per la Seleccion Tricolor che ha assaporato la finale ma si è arresa soltanto alla grande cenerentola del torneo, la Corea del Sud.

Il match

Nicolato deve fare a meno di molti dei suoi titolari: fuori Pinamonti, Bellanova, Plizzari, Scamacca, Frattesi e Pellegrini.

Tante riserve in campo e spettacolo che ne risente in un primo tempo equilibrato e dal possesso palla a fasi alterne per le due squadre.

L’Ecuador si distende soprattutto in contropiede con i velocissimi Plata, Alvarado e Rezabala ma sono pochissimi i pericoli reali dalle parti di Carnesecchi; Campana spettatore non pagante.

Al 39°, l’atalantino Del Prato prova a piazzare col destro durante una delle tante sortite offensive del suo primo tempo: Ramirez si stende e para senza problemi.

Seconda frazione che inizia nel segno Tricolor e di Leonardo Campana: al 56°, il centravanti classe ’2000 fa partire un missile dai 30 metri che Carnesecchi può solo deviare sul palo impedendo il vantaggio ecuadoriano.

Le due squadre ci provano soprattutto con tiri dalla distanza, come nelle occasioni per Rezabala e il neo entrato Colpani.

Nonostante il forcing italiano degli ultimi minuti la partita si trascina ai tempi supplementari.

Dopo poco più di due minuti Quintero sgambetta Olivieri e l’arbitro Gil Manzano fischia calcio di rigore.

Va lo stesso attaccante della Juventus U23 sul dischetto, alla ricerca del primo centro nel torneo, ma la battuta è imprecisa e Ramirez salva il risultato.

“Black moment” per Olivieri che continua pochi minuti dopo con l’ammonizione via VAR per un pestone ai danni di un giocatore Tricolor.

Non finiscono qui le emozioni del primo tempo supplementare con l’Ecuador che a un minuto e mezzo dalla fine punisce il mancato centro dall’Italia e passa in vantaggio su sviluppi di calcio di punizione con Richard Mina.

Nel secondo tempo supplementare Ranieri avrebbe la palla dell’1-1 ma sciupa clamorosamente un’ottima chance col sinistro, sporcando troppo la conclusione.

Il tabellino

ITALIA (3-5-2): Carnesecchi; Gabbia (K), Del Prato, Ranieri; Candela, Bettella, Esposito [62 Colpani] Alberico, Tripaldelli [82 Pellegrini], Capone, Gori [62 Olivieri]

A disp.: 1 Plizzari (GK), 5 Buongiorno, 7 Frattesi, 11 Scamacca, 14 Bellanova, 21 Loria (GK)
All.: Paolo Nicolato
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ECUADOR (4-5-1): Ramirez; Espinoza (K) [60 Mina], Porozo, Vallecilla, Palacios; Rezabala [83 Quintero], Alcivar [112 Loor], Cifuentes, Plata, Alvarado [118 Castillo]; Campana

A disp.: 7 Estupinan, 12 Bellolio (GK), 13 Arce, 19 Segura, 21 Lara (GK)
All.: Jorge Celico
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ARBITRO: Jesús Gil Manzano (ESP)

NOTE:
Ammoniti: 20 Candela (I), 43 Vallecilla (E), 87 Quintero (E), 87 Colpani (I), 98 Olivieri (I), 103 Gabbia (I)