Mondiali 2018, sanzione sospesa per Paolo Guerrero
Paolo Guerrero potrà disputare il Mondiale in Russia con la Nazionale peruviana: la sanzione sarà sospesa, ma non annullata
Paolo Guerrero potrà coronare il sogno Mondiale, grazie alla sospensione della sanzione, che gli era stata precedentemente imputata per via della positività seguita alle analisi. Tramite queste era stata trovata una metabolita della cocaina nel suo sangue dopo il match contro l’Argentina dello scorso ottobre.
L’attaccante peruviano è stato inizialmente sospeso per un anno, per poi vedersi ridurre la pena a soli sei mesi. La Corte Arbitrale dello Sport di Losanna il 15 maggio scorso ha riaperto la telenovela, riallungando la sanzione a 14 mesi. Il bomber sudamericano sembrava ormai rassegnato a “rivedere l’erba” nel 2019.
L’attaccante ha dichiarato di non aver fatto uso di droghe, ma di essere stato tradito dagli ingredienti di un tè. Quel che è certo è che ora, dopo un anno di travagli, è arrivato il primo sorriso. Infatti, il Tribunale Svizzero ha permesso a Guerrero di giocare il Mondiale e questa sarà la decisione definitiva. La sanzione sarà sospesa ma non annullata ed il Flamengo dovrà fare a meno del calciatore per tutta la fine dell’anno.
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