4 Aprile 2020 - 15:55

Monza, ridotto del 50% lo stipendio dei calciatori

Monza

Il Monza ha ridotto lo stipendio dei calciatori del 50% per la mensilità di marzo: l’intervento di Berlusconi per affrontare il problema Coronavirus

Il Monza e i calciatori hanno trovato un accordo per affrontare il problema Coronavirus e salvaguardare la salute del club. Il presidente Berlusconi ha decisio di decurtare del 50% lo stipedio dei calciatori per il mese di marzo. Per i prossimi mesi, si prevedono ulteriori negoziazioni tra il patron della società, Christian Brocchi e i giocatori.

Attualmente il Monza si trova al primo posto in classifica e prima dello stop del campionato, viaggiava a vele spiegate verso la promozione in Serie B. Sarebbe veramente un brutto colpo per il Monza se venissero congelate le promozioni e tutti i campionati. La posizione dei vertici è di aspettare l’evoluzione del virus.

In prima linea viene sempre la tutela della salute, ma in questo momento non sono previste decisioni avventate. Si andrà di pari passo con l’evoluzione del Covid-19, sperano che il problema possa risolversi entro fine mese. Una prima data per il rientro in campo è prevista per il 20 maggio, ma sono soltanto ipotesi.

Una volta vinta la battaglia contro il Coronavirus, Belrusconi cercherà di conquistarne un’altra, per riportare il Monza dove merita.