Morte di Cristina Pagliarulo al “Ruggi”: si indaga anche sull’interruzione di gravidanza avvenuta a Battipaglia
Morte sospetta di Cristina Pagliarulo al Ruggi: si indaga anche su una gravidanza interrotta poche settimane prima a Battipaglia. Disposte verifiche medico-legali.
Emergono nuovi dettagli nell’inchiesta sulla morte sospetta di Cristina Pagliarulo, la 41enne di Giffoni Valle Piana deceduta nei giorni scorsi presso l’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Oltre a chiarire le cause del decesso, la magistratura sta ora approfondendo anche un precedente episodio clinico: l’interruzione di gravidanza avvenuta alcune settimane prima presso l’ospedale di Battipaglia.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, il pubblico ministero che coordina le indagini ha chiesto ai consulenti tecnici incaricati dell’autopsia di verificare l’eventuale nesso tra la gravidanza interrotta e la successiva morte della donna.
L’attenzione degli inquirenti si è concentrata in particolare su alcune analisi del sangue, effettuate mentre Cristina era ancora in vita, che avevano evidenziato livelli elevati di beta hCG, l’ormone che segnala uno stato recente di gravidanza.
Sarà ora compito degli esperti ricostruire il quadro clinico completo per accertare se vi siano collegamenti diretti o indiretti tra i due eventi, nell’ambito di una vicenda che ha suscitato profondo dolore e domande nella comunità di riferimento.
