23 Agosto 2019 - 11:59

Trovato senza vita Andrea Zamperoni: il 33enne scomparso a New York

Morto Andrea Zamperoni, lo chef italiano scomparso sabato scorso. Cadavere rinvenuto in un ostello del Queens, a pochi isolati dalla sua abitazione

Trovato morto a New York Andrea Zamperoni, capo chef italiano di Cipriani Dolci, noto ristorante nella stazione di Grand Central.

Non si avevano sue notizie da sabato notte, lo chef, originario di Casalpusterlengo, in provincia di Lodi, era stato visto per l’ultima volta dai suoi compagni di appartamento.

Il manager del ristorante, Fernando Dallorso, ha così avvisato la polizia il lunedì seguente.

Ieri la macabra scoperta: il corpo senza vita di Andrea. A rendere nota la notizia il ristorante Cipriani Dolci per il quale il 33enne chef lavorava.

Con tristezza abbiamo appreso che Andrea Zamperoni, un amato e rispettato membro della squadra Cipriani da molti anni, che era scomparso domenica, è stato trovato morto“, si legge in una dichiarazione di Cipriani Dolci alla Nbc.

Suo fratello è travolto dal dolore e non potrà rilasciare nessuna dichiarazione – continua il comunicato del ristorante – abbiamo fiducia nel fatto che la polizia di New York stia facendo tutti gli sforzi per indagare e portare chiarezza su questa tragica situazione“.

Secondo quanto riporta il New York Post, Zamperoni sarebbe stato trovato morto in una stanza di un albergo-ostello, il Kamway Lodge & Tavern, ad Elmhurst, nel Queens, zona dove lo chef italiano abitava, verso le 8.30 di sera dalla polizia che era stata chiamata per la presenza di un uomo privo di sensi.

Il cadavere era avvolto in una coperta. La polizia attende i risultati della autopsia per determinare le cause della morte, che al momento non sono ancora note.

Intanto, la madre di Andrea, Oriella Ave Dosi, ha formalizzato la denuncia sulla morte del figlio.

Alla notizia della sua morte, il sindaco Elia Delmiglio ha postato su Facebook il dolore del paese. “Non ci sono parole – ha scritto. – In silenzio, in preghiera ci stringiamo attorno alla famiglia“.