Mudec, la raffinatezza preziosa dei Batik incontra l’Art Nouveau europea
Il Mudec di Milano, fino al 26 agosto, propone una mostra di bellissimi Batik indonesiani, dalla lavorazione segreta. A metà strada la raffinatezza orientale si incontra con l’Art Nouveau europea
La preziosa raffinatezza dei Batik dell’isola di Giava potranno essere ammirati, dal 26 agosto, al Mudec di Milano. La Mostra è a cura di Giulia Ceschel e Laura Todeschini, con il patrocinio dall’Associazione Culturale Paths.
L’Istituto milanese si propone infatti di cogliere le diverse forme d’arte anche nelle altre culture del mondo e studiarne le diverse contaminazioni.
I Batik, dal malese “tik”, goccia, sono bellissimi lavori manuali la cui tecnica è assolutamente segreta, detenuta esclusivamente dalle donne. Si tratta di tessuti sui quali vengono dipinti colori e storia di un paese con cere ed artigianalità.
La delicatezza dei soggetti, che crea dei manufatti assolutamente unici, incontra a metà strada l‘Art Nouveau europea, che ha trovato ampio spazio nelle arti visive, nell’architettura e nelle decorazioni.
La magia dipinta su queste stoffe e molto altro ancora, hanno influenzato la produzione artistica europea, che si è lasciata ispirare tra gli ultimi anni dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
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