10 Settembre 2015 - 20:14

Musica contro le mafie: la sesta edizione del Premio

contro le mafie

Torna il Premio di Musica contro le mafie. Dal 1° settembre è online il bando con cui tutte le band possono iscriversi e partecipare all’iniziativa all’insegna della legalità

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Musica contro le mafie è un progetto che nasce con l’intento di unire sotto la bandiera della legalità le voci di tanti artisti italiani.
La Musica, il più popolare e universale dei linguaggi, per cantare e suonare desideri di giustizia, per scuotere dall’indifferenza dall’apatia e dalla rassegnazione.
L’iniziativa si divide in 3 blocchi : Il Premio, Il Libro/cd e il Documentario.
Per Premio si intende un concorso che si tiene ogni anno, dal 2010, ha come tema fondamentale quello della lotta alle mafie ed è aperto a tutti gli artisti.
Il Libro/Cd è una Raccolta di scritti di artisti italiani, a cura di Gennaro de Rosa e Marco Ambrosi, edito da Rubbettino e MkRecords.
Il Documentario, dal titolo “L’Alternativa”, è stato proiettato in tutt’Italia e all’estero, contenenti le testimonianze di artisti, scrittori, operatori, giornalisti e testimoni di giustizia. Tra i tanti artisti che hanno deciso spontaneamente di mettere la propria voce  amplificando il messaggio di responsabilità e di diffusione di “buone prassi”, ci sono:  Fiorella Mannoia, Simone Cristicchi, Paolo Rossi, Samuel dei Subsonica, Roy Paci, Mario Venuti, Lo Stato Sociale, Marlene Kuntz, Sergio Cammariere, Modena City Ramblers, Bandabardò, Teresa De Sio, Raiz, Piotta, Apres La Classe, Sud Sound System, Frankie Hi Nrg, Paolo Belli, Nuju, Kiave, Eugenio Finardi e molti altri.

Dal 1° settembre è ripartito, carico di novità, il “Premio Musica contro le mafie” – 6^ Edizione. Il nuovo bando su  musicacontrolemafie.it/6edizione

Il concorso è ideato e organizzato dall’ Associazione “Musica contro le mafie” e sviluppato e sponsorizzato da MkRecords con il supporto di Acep, Unemia e SMartit sotto l’egida di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), con la partnership di Casa Sanremo, Club Tenco, Puglia Sounds, Rumore, Muzi Kult, Gruppo Eventi, Exit Communication e con il sostengo della campagna contro la corruzione “Riparte il Futuro”.

Musicisti di ogni genere ed età potranno iscriversi e partecipare al concorso che premia composizioni originali che usano la musica come linguaggio universale capace di creare e generare “Bellezza” unendo forma e contenuto.L’ obiettivo del Premio è quello di  premiare artisti che diffondano messaggi positivi,  brani che abbiano contenuti a favore della Memoria, Denuncia, Giustizia Sociale, Resistenza e Libertà. Artisti che con la forza  della loro musica preservino e tramandino la memoria, diventando testimoni di un messaggio di impegno e consapevolezza, di riflessione e invito alla “cittadinanza attiva”.

Dopo una prima fase, tre giurie (Facebookiana, Responsabile e Studentesca) decreteranno i dieci finalisti che si esibiranno nelle due finali nazionali.

Successivamente saranno decretati i due vincitori del Premio Musica contro le mafie che saranno premiati (con opera realizzata dal maestro orafo Michele Affidato)  e si esibiranno a “Casa Sanremo”.

Oltre ai due vincitori, verranno assegnate due menzioni speciali: una su segnalazione del Club Tenco; l’altra dell’Associazione “Musica contro le mafie”; verranno inoltre consegnati premi speciali dai partner: Casa Sanremo, Acep, Unemia, Mk Live, SMart-it, Riparte il Futuro, On Mag Promotion.

Infatti la premiazione, che negli anni precedenti ha visto come location l’importante fiera musicale del mediterraneo, il Medimex e lo scorso anno la 20° Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno di Libera, quest’anno si trasferisce a Sanremo, in un contesto importante e nello stesso periodo del “Festival della canzone Italiana”.
“Abbiamo deciso di dare l’opportunità ad un maggiore numero di artisti di partecipare alla 6^ edizione del premio“ – dice il coordinatore de Rosa – “gli artisti da quest’anno potranno partecipare anche con brani editi e tutti coloro che si sono iscritti negli anni scorsi, avranno la possibilità di riproporre nuovamente i loro brani, eccezion fatta per quelli arrivati nelle finali. La scelta della città di Sanremo, in un periodo importante come quello del Festival omonimo, per la premiazione di quest’anno si porta dietro tante altre sorprese e novità importanti. Cambieranno le location delle 2 finali e ci saranno tanti nuovi e importanti partner insieme a molte riconferme. Riteniamo importante portare il messaggio degli artisti provenienti da ogni parte d’italia in contesti completamente nuovi e importanti, con il fine unico di diffondere messaggi profondi, per cantare e suonare desideri di giustizia, per scuotere dall’indifferenza, dall’apatia e dalla rassegnazione.

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