Annunciato il nuovo album degli Afterhours

“FOLFIRI O FOLFOX è il titolo del nostro nuovo doppio album, in uscita il prossimo 10 giugno”. Così scrivono gli Afterhours sulla loro pagina Facebook, pubblicando la copertina del loro nuovo lavoro

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A 4 anni dal loro ultimo album, “Padania“, gli Afterhours è tornata con il loro nuovo doppio disco, contenente 18 brani. Il titolo richiama due farmaci chemioterapici e la copertina è un’orchidea maculata su sfondo nero. Nell’insieme una sola interpretazione: morte e rinascita.

Non a caso, la band indie rock milanese con questo album decide di risorgere dalle sue ceneri. Costantemente sul filo del rasoio, tra alti e bassi in attesa dello scioglimento, ma dopo l’abbandono di due membri storici (il batterista Giorgio Prette e il chitarrista Giorgio Ciccarelli) e l’acquisto di due nuovi membri, Stefano Pilia e Fabio Rondanini, la band ha ricominciato a lavorare con una mentalità completamente nuova. Qualcosa è cambiato, gli Afterhours non si definiscono più una band nel senso stretto del termine, quanto un gruppo di musicisti ognuno caratterizzato dal proprio percorso personale. L’unica cosa che li unisce è la musica.

Il tema dell’album sarà proprio questo: la morte, il dolore che provoca e la conseguente rinascita. Spiega Manuel Agnelli, leader del gruppo, in un’intervista a Repubblica: “il dolore ti fa trovare energie che non pensavi di avere“. Infatti il cantante stesso, nel corso di questi quattro anni, ha dovuto affrontare il lutto di suo padre.

Tra riflessioni sul panorama musicale italiano, temi scomodi e ballate, il nuovo album degli Afterhours si preannuncia un mix di oscurità, speranza, rabbia e lotta viva.

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