12 Febbraio 2021 - 11:15

Olimpiadi: dimissioni del presidente Mori dopo scandalo frasi sessiste

Olimpiadi Cyberbullismo

Il presidente del JOC Yoshiro Mori ha rassegnato le dimissioni dopo le frasi sessiste sulla presenza delle donne nel comitato delle olimpiadi

Yoshiro Mori, presidente del Comitato Olimpico giapponese (JOC), ha da poco rassegnato le dimissioni dal suo incarico. La motivazione di tale scelta deriva dalle accese polemiche nate in seguito a delle frasi sessiste di Mori, espresse sulla gestione delle olimpiadi da un eventuale maggiore presenza di donne nel comitato. Una situazione divenuta sempre più insostenibile per il presidente del Comitato che pensava di cavarsela solo con delle scuse pubbliche.

L’infelice uscita di Mori ha infatti scatenato indignazione non solo tra il pubblico, ma anche ad esempio da parte dello sponsor ufficiale dei giochi ossia Toyota. Alla compagnia automobilistica giapponese si è aggiunto anche il duro attacco di Yuriko Koike, governatrice di Tokyo. La Koike ha addirittura minacciato di boicottare un meeting fissato per il 17 febbraio con l’ex premier e con il presidente del Cio, Thomas Bach, in segno di protesta contro il pensiero di Mori.

Ora si pensa ai possibili sostituti di Yoshiro Mori come presidente del joc. I candidati favoriti sono il ministro per le Olimpiadi, Seiko Hashimoto e l’ex presidente della Federcalcio giapponese Saburo Kawabuchi anche se da recenti voci Kawabuchi avrebbe rifiutato l’incarico.