Omicidio Cucchi, condannati a 12 anni i due carabinieri
I due carabinieri accusati dell’omicidio di Stefano Cucchi sono stati condannati a 12 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale
Importante svolta sul caso della morte di Stefano Cucchi. La corte d’assise di Roma, dopo oltre 8 ore di camera di consiglio, ha infatti condannato a 12 anni di carcere i due carabinieri accusati dell’omicidio del ragazzo arrestato nel 2009 e morto sette giorni dopo all’Ospedale Sandro Pertini. Una decisione importante da parte dei giudici che hanno anche emesso sentenze di prescrizione e una di assoluzione nei confronti di cinque medici dello stesso nosocomio. “Siamo alla resa dei conti” aveva dichiarato la sorella di Stefano, Ilaria, che da anni si batte per far emergere la verità sulla morte del fratello.
La richiesta iniziale del pubblico ministero era di 18 anni di carcere quindi i giudici hanno in parte accolto l’istanza. Il processo sulla morte di Cucchi ha avuto un iter lunghissimo: gli imputati erano stati accusati di abbandono di incapace e omicidio colposo, prima di essere condannati nel giugno 2013. In appello è stata poi ribaltata la sentenza di primo grado, arrivando ad un’assoluzione. Successivamente la Cassazione ha disposto un processo d’Appello bis dove i nuovi giudici hanno confermato l’assoluzione. A questo punto la corte di Cassazione ha ordinato un ulteriore processo di Appello che ha ha visto oggi la sua conclusione con le condanne ai carabinieri.
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