3 Marzo 2016 - 18:09

L’Omicidio stradale diventa reato

L’omicidio stradale diventa reato, si rischia fino a 12 anni di carcere

[ads1] L’omicidio stradale diventa reato, si rischia fino a 12 anni di carcere. Nessuno scampo per i pirati della strada, scatta l’obbligo di arresto in flagranza per chi, alla guida ubriaco, drogato o provochi incidente mortale.

Sulla fiducia posta dal governo per la legge sull’omicidio stradale, il Senato ha votato sì. Sono 149 i voti favorevoli al disegno di legge, 3 contrari e 15 astenuti. Il provvedimento, passato in esame a Palazzo Madama, diventa così legge e L'Omicidio stradale diventa reatoprevede pene fino a 12 anni, con aggravanti per chi fugge dopo l’incidente, guida senza patente o senza assicurazione.
In particolare, il reato è così “graduato” su tre varianti: resta la pena già prevista oggi (da 2 a 7 anni) nell’ipotesi base, quando cioè la morte sia stata causata violando il codice della strada.
In altri casi, la sanzione è più pesante, chi guidando in stato di ebbrezza oppure sotto effetto di droghe uccide una persona, rischia da 8 a 12 anni di carcere. La reclusione da 5 a 10 anni è prevista per chi commette omicidio con un tasso alcolemico che superi 0,8 grammi per litro o causa l’incidente per condotte particolarmente pericolose: eccesso di velocità, guida contromano, infrazioni ai semafori, sorpassi e inversioni a rischio. Gravi le conseguenze anche per le lesioni stradali, sono previste sanzioni per chi guida ubriaco o drogato: da 3 a 5 anni per L'Omicidio stradale diventa reatolesioni gravi e da 4 a 7 per quelle gravissime. Altre aggravanti sono previste se in un sinistro si feriscono o muoiono più persone oppure se si è alla guida senza patente o senza assicurazione.

Il premier Matteo Renzi, dopo il sì del Senato, ha scritto su twitter: “Per Lorenzo, per Gabriele, per le vittime della strada. Per le loro famiglie. L’omicidio stradale è legge. #finalmente”.

 

 

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