Paolo Bonolis: “Freddie Mercury mi fece delle avances”
In occasione dell’uscita di “Perché parlavo da solo”, Paolo Bonolis racconta alcuni aneddoti curiosi sulla sua vita. Uno di questi riguarda Freddie Mercury
“Perché parlavo da solo” è il nuovo libro di Paolo Bonolis, edito Rizzoli, in cui il conduttore dà un’immagine di sé che va oltre quella del personaggio pubblico.
Il 7 ottobre, al Teatro Manzoni di Milano, si terrà la presentazione ufficiale. Per l’evento, la @sdl.tv riserverà 20 posti a quanti faranno il pre-order presso uno store online autorizzato (Amazon, Ibs, Mondadoristore, Lafeltrinelli). Inoltre, non mancheranno incontri in altre città; saranno rese note, via via, le modalità di partecipazione.
L’incontro di Paolo Bonolis con Freddie Mercury
In virtù di ciò, una dettagliata intervista a Tv Sorrisi e Canzoni dove emergono vicende curiose, tra cui l’incontro con Freddie Mercury. Paolo conobbe il leader dei Queen nel lontano 1985.
Ecco quanto racconta: “Lo incontrai a 25 anni a una cena a Londra. Iniziammo a chiacchierare. Dopo un po’ capii che avrebbe voluto che andassimo da qualche altra parte… Io misi subito le cose in chiaro: “Freddie, adoro la sua musica, la trovo fantastico. Ma davvero: non è robba pe’ me”.
Il racconto della prima volta
Bonolis si apre anche nello studio di Bruno Vespa, dove parla della sua prima volta. Sarebbe stata con Serpa, una ragazza scandinava, mentre era in Inghilterra, luogo di “sussulti ormonali di una certa rilevanza”. Il seguito? Una love story con Milly Carlucci, un matrimonio – il primo – con l’americana Diane Zoeller e un secondo con Sonia Bruganelli che nel libro chiama “cecchino”.
ARTICOLO SUCCESSIVO
Serie A, frenano Roma e Lazio. L’Atalanta e la Fiorentina volano