23 Ottobre 2015 - 19:04

Il Papa è malato? Cronistoria di una notizia, tra smentite e verità

Il Pontefice Francesco I

Una notizia falsa o una verità, la chiusura del Sinodo dei vescovi e la malattia di Papa Francesco

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È ormai da diversi giorni che si parla di una notizia diffusa dal quotidiano Qn, quella riguardante una presunta malattia di Papa Francesco. Tutto è nato circa quattro giorni fa, quando il direttore di Qn, Andrea Canigli, ha sostenuto che il Papa fosse affetto da un tumore benigno e non operabile al cervello, una malattia che sebbene tumorale non comprometterebbe le attività del pontefice.

La smentita da parte della Santa Sede non si è fatta attendere, infatti, la sala stampa ha precisato che il pontefice non è affetto da alcuna malattia, nè tantomeno da un tumore.

La questione della malattia del Papa è proseguita nei giorni seguenti poichè la vicenda è stata ripresa da tutte le agenzie di stampa e da tutti i giornali.

Il Vaticano ha parlato di complotto ai danni della persona del pontefice e della Chiesa; una notizia del genere, secondo la Santa sede, è stata diffusa allo scopo di destabilizzare il lavoro finale dei padri sinodali, in vista della conclusione del Sinodo dei vescovi di quest’anno, apertosi con l’outing di Monsignor Charamsa e con alcuni dissidi interni.

Takanori Fukushima, dottore

Takanori Fukushima, il dottore che avrebbe fatto visita a Papa Francesco

Per il Vaticano non ci sono dubbi sul fatto che gli ultimi eventi interni alla Chiesa, all’indomani del grande sinodo siano stati provocati volutamente, allo scopo di suscitare diffidenza e scandali, una velleità critica e ostile nei confronti della Chiesa, chiamata a pronunciarsi su temi importanti per l’organizzazione dell’ortodossia cattolica e della società.

Di oggi è la notizia della chiamata di estraneità ai fatti del luminare giapponese Takanori Fukushima, il neurochirurgo che avrebbe fatto visita a Papa Bergoglio. Il medico infatti dichiara: “Sono state scritte tante falsità, non ho mai curato Papa Francesco  l’ho incontrato solo una volta e non credo si ricordi di me”. 

C’è da aggiungere poi che il direttore di Qn non demorde e replica così alle parole del medico: “Il professor Fukushima ha impiegato tre giorni a smentire una notizia che non abbiamo mai dato. Il Quotidiano Nazionale ha riferito che” egli “è stato chiamato in Vaticano per un consulto, non per una visita, e questo non fa certo di lui il medico curante del Santo Padre”.

Repubblica fa sapere che le foto del dottor Fukushima in Vaticano sono state rimosse dal suo blog personale.

Della notizia ne ha parlato anche il Fatto quotidiano con un’intervista di oggi al vicepresidente della Cei, monsignor Franco Giulio Brambilla, il quale afferma: “Colpiscono le coincidenze. Certo c’è stata la strumentalizzazione di un caso personale almeno per la tempistica. Così è strano anche il momento scelto per la comunicazione della presunta malattia del Papa, che invece con grande serenità ed energia è presente sempre in modo discreto, attento e amicale. Ho calcolato che tra celebrazioni e presenza alle sedute plenarie saranno dieci giorni interi. E beve il caffè con noi…”.

Di oggi è poi un‘affermazione del Santo padre, non sul suo stato di salute, bensì sulla realtà della Chiesa di oggi, in confronto con la società, nell’Omelia della messa prima dell’inizio della penultima Congregazione Generale del Sinodo sulla Famiglia: “Non è facile capire i segni dei tempi. Cosa vuole realmente dirci Cristo. Troppo facile conformarsi, bisogna invece fare silenzio e osservare. E dopo fare una riflessione dentro di noi”.

“I tempi cambiano e noi cristiani dobbiamo cambiare continuamente, con libertà e nella verità della fede”, un’affermazione, quest’ultima che sarà destinata ad ulteriori sospetti o adesioni, ma che può legittimamente trovare consenso in una larga fetta di cattolici lontani dagli intrighi di palazzo.

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