2 Ottobre 2021 - 11:32

Perugia, bambino morto portato in supermercato: probabile omicidio

Perugia

Per l’occasione, è stata prontamente fermata la madre, che l’aveva lasciato sul nastro trasportatore. Nella sua borsa era presente un coltello

Altra tragedia nei pressi di Perugia. Un bambino di circa due anni è stato rinvenuto morto in seguito a delle ferite di arma da taglio. Secondo le prime informazioni, queste ultime sono state attestate all’addome e al collo. Il bimbo è stato portato in un supermercato di Pò Bandino, una delle frazioni di Città della Pieve da una donna che poi si è scoperto essere la madre.

Quest’ultima è stata poi fermata per omicidio dal sostituto procuratore Manuela Comodi, dopo averla interrogata e sentita. L’ipotesi di reato è quella di omicidio, per la quale procede la procura di Perugia sta indagando, cercando di ricostruire quanto successo. La donna non avrebbe fatto ammissioni su quanto successo. Nel corso degli accertamenti, è stato trovato un coltello nella borsa della donna, un’ungherese di 44 anni, fermata.

La donna è stata trovata ancora sul posto, a Perugia, in evidente stato confusionale. Agli investigatori avrebbe fornito versioni contrastanti. Sul posto sono subito intervenuti il medico legale e il sostituto procuratore di turno, Manuela Comodi. Quando è stato soccorso, il bambino presentava due tagli al petto e al collo. La donna lo ha lasciato sul nastro trasportatore, fermo, di una cassa.

Il bambino e la donna non vivevano in Umbria ma in una casa famiglia di fuori regione mentre il padre era all’estero. Resta ancora da stabilire come e perché siano arrivati lì.