3 Settembre 2020 - 10:28

Piera Aiello: chi è la deputata che ha lasciato il Movimento 5 stelle?

piera aiello

Piera Aiello, testimone di giustizia e deputata lascia il Movimento 5 stelle: “Non mi rappresenta più. Tutto il lavoro che ho fatto è stato vanificato”

Piera Aiello, testimone di giustizia e cognata di Rita Atria, inizia il suo impegno politico a fianco del Movimento 5 stelle a partire dal 2018. Nelle ultime ore però ha deciso di lasciare la formazione politica che l’ha portata in Parlamento. “Mi dimetto dal Movimento 5 Stelle, che non mi rappresenta più” – ha scritto la deputata.

“Non nascondo l’amarezza per tutto il lavoro che ho fatto, non solo in questi due anni da deputato ma anche negli anni quale semplice testimone di giustizia, lavoro vanificato da persone che non si sono mai occupate di antimafia con la formazione adeguata“- ha continuato. Piera Aiello infatti a solo 18 anni fu costretta a sposare Nicola Atria, figlio del mafioso di Partanna Vito. Dopo l’uccisione del marito nel 1991 e la cognata decisero di ribellarsi e di collaborare con Paolo Borsellino. La deputata ha , fino alle elezioni, vissuto con un’altra identità, non mostrandosi in pubblico. La Bbc inoltre l’ha inserita l’anno scorso fra le 100 donne più influenti del mondo.

I motivi di contrasto tra Piera Aiello e il Movimento sono tanti, ma i principali riguardano la lotta alla mafia. La deputata infatti è sempre stata contraria alla decisione che “manda agli arresti domiciliari ergastolani del 41bis tramite una semplice circolare concordata con gli organi del Dap e il ministro”. “Non nego il diritto sacrosanto alla salute – scrive a deputata – ma così come è stata applicata la legge riguardo a Riina, curato fino all’ultimo giorno in carcere, così doveva e deve avvenire per tutti gli altri boss mafiosi, altrimenti dov’è il diritto dell’essere uguali di fronte alla legge che tanto viene evidenziato nelle aule dei tribunali?”