9 Maggio 2019 - 17:03

I Pokemon “hackerati”: l’ultima burla di Detective Pikachu

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Arriva oggi nei cinema italiani Detective Pikachu, il primo film ispirato al più iconico dei Pokemon, che su internet sbeffeggia le attese dei fan

Detective Pikachu, il primo film ispirato all’universo dei Pokemon, arriva oggi nei cinema italiani (con un giorno d’anticipo rispetto alle sale americane).

Il film è prodotto da Warner Bros. Legendary Pictures e The Pokemon Company e nella versione originale vede Ryan Reynolds (prossimo papà tris) prestare la voce al mostriciattolo giallo canarino del titolo.

L’attore, famoso soprattutto per aver vestito (letteralmente) i panni di Deadpool si è reso protagonista di quella che potremmo definire una vera e propria burla di marketing, accendendo ancora di più la curiosità di milioni di fan.

Nella fattispecie, Reynolds ha condiviso sul proprio account Twitter un link Youtube, facendo credere che il film (che vede dietro la macchina da presa Rob Letterman) fosse stato hackerato. 

All’inizio tutto farebbe sembrare che sia così: ma guardate cosa succede al minuto 1.08

Attenzione spoiler

Detective Pikachu narra le vicende del giovane Tim (interpretato da Justice Smith) che indaga sulla misteriosa scomparsa del padre con l’aiuto dell’eponimo mostriciattolo giallo canarino che si dimostra un saggio e adorabile super-investigatore. Il tutto si svolge a Ryme City, una moderna metropoli in cui la convivenza tra il mondo dei Pokemon e gli esseri umani sembra scivolare via in modo pacifico. Ma per quanto sarà, davvero, così?