1 Maggio 2020 - 11:22

Primo Maggio, supermercati: aperti o chiusi a discrezione delle regioni

supermercati

In occasione della festa dei lavoratori molti supermercati non apriranno, ma ci sono delle eccezioni

I supermercati varieranno le loro aperture regione per regione proprio come successe per Pasqua e il 25 aprile. Ad esempio, a Roma saranno chiusi a seguito di un’ordinanza regionale mentre a Milano saranno aperti con orario pieno. La decisione di chiusura delle attività commerciali spetta alle singole regioni. Così come la volontà di permettere l’apertura straordinaria anche nei giorni non lavorativi.                               Vediamo adesso la ripartizione di oggi sul territorio nazionale.

Supermercati chiusi

La maggior parte delle regioni italiane ha optato per la strada della chiusura. In Abruzzo e Molise fino all’inizio della fase 2 i negozi ed i supermercati resteranno chiusi la domenica. Stessa situazione per la Campania, Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Marche ed Umbria. Bisognerà quindi attendere il 4 maggio giorno di inizio della fase 2. Uniche eccezioni per le aperture nei giorni non lavorativi riguardano le farmacie, le parafarmacie, le edicole e le aree di servizio.

Inizialmente in Liguria era stata portata avanti l’ipotesi di lasciare i supermercati aperti fino alle 15 ma poi con una successiva ordinanza la possibilità è stata negata. Uguale sorte spetta anche a Piemonte, Puglia e Sicilia dove l’ordinanza, anche qui, vieta di aprire nei giorni festivi.

Supermercati aperti

L’unica regione italiana ad aver messo in pratica maggiori libertà è la Lombardia. Oggi 1° maggio 2020 molte catene di supermercati rimarranno aperte per diluire l’afflusso di clienti nel tempo così da evitare assembramenti. Nonostante la regione sia di gran lunga la più colpita dall’emergenza coronavirus ha ritenuto opportuno operare in questa direzione. L’apertura potrà variare a seconda del punto vendita ma in linea generale sarà dalle ore 8 alle ore 20. Forte l’opposizione dei sindacati che chiedono da tempo la chiusura per permettere ai dipendenti di riposare e di evitare una maggior potenziale esposizione con clienti positivi.