8 Febbraio 2021 - 09:38

Il Re Immortale, Ibrahimovic continua a scrivere la storia

San Siro, stadi

Zlatan Ibrahimovic ha raggiunto il traguardo del gol numero 500 in carriera, ennesimo record di un campione senza tempo

Sinfonia n. 500…anzi 501. Non si tratta di un brano di musica lirica ma dell’ennesimo record di un fuoriclasse senza tempo e senza paragoni. Nella vittoria contro il Crotone, Ibrahimovic mette a segno l’ennesima doppietta della sua stagione e raggiunge il prestigioso traguardo dei 500 gol in carriera. Per lo svedese si tratta del 14imo gol in Serie A, primo in tutto il campionato per rapporto minuti/gol. Il gigante di Malmoe, alla veneranda età di 39 anni, continua a dominare all’interno del rettangolo di gioco e ha trascinato il suo Milan al primo posto in classifica a suon di gol decisivi.

Ibra è un vero e proprio “viaggiatore” del gol. Dagli esordi con il suo Malmoe alla sua ultima versione con il Milan, lo svedese ha segnato ovunque sia stato: Ajax, Juventus, Inter, PSG, Manchester United e Los Angeles Galaxy. 83 dei suoi 501 gol sono stati messi a segno con la maglia rossonera, il grande amore della sua vita calcistica, mentre il club con il quale ha segnato più gol è stato il PSG con 156. Dominatore in tutti i campionati nel quale si è misurato, Ibra ha dominato anche oltre-oceano prima di tornare nel palcoscenico a lui più consono, quello Europeo. Gli scettici che lo hanno accolto nella sua seconda avventura a Milano, sponda Diavolo, sono stati convertiti come discepoli che assistono all’ennesimo miracolo di una divinità. Autoproclamatosi Dio di Milano, Ibrahimovic ha legittimato questo status con le sue giocate.

La cosa più sorprendente quando si analizza Zlatan Ibrahimovic è che ormai, analizzando il suo ultimo anno, i numeri passano addirittura in secondo piano. I gol arrivano a raffica ma a destare impressione è l’aura divina che lo svedese sembra aver raggiunto. Come un magnete al quale non puoi resistere, il gigante svedese ha raccolto intorno a lui i suoi compagni e li ha portati in poco tempo a raggiungere risultati impensabili fino a qualche mese fa. Un simbolo di forza e determinazione che migliora chiunque lo circondi con la sua sola presenza. Questo è Zlatan Ibrahimovic: signore dei gol, certo, ma soprattutto un Dio del Calcio.