20 Agosto 2021 - 11:34

Reazione a catena, volano insulti verso una concorrente: “Querelo”

Reazione a Catena

Sara Vanni, concorrente al programma Reazione a Catena, denuncia un episodio di omofobia: “Mi hanno scritto “L****a di m****a”

Sara Vanni membro del trio de Le sibille, campionesse tuttora in carica a Reazione a Catena, il game show del preserale di Rai 1, ha raccontato di aver ricevuto delle minacce contro di lei e non solo:

a causa delle minacce ricevute nei miei confronti, della mia famiglia e dei miei amici, ho esposto una querela verso alcuni profili. Inoltre questa sera non commenterò sui social #reazione a catena, che ricordiamo, è un gioco e quello deve restare. Grazie a tutt* per il supportoscrive sui Twitter.

Inoltre la donna ha dichiarato di aver ricevuto anche insulti riguardanti la sua sfera privata: “In tutto questo sono stata insultata e minacciata anche per il mio orientamento sessuale. Se la legge Zan fosse stata approvata, avrebbe costituito un aggravante. Su facebook mi hanno scritto “se ti incontro, ti do quello che ci vuole cioè un ***** di 23cm, les***a di m***a.

Fortunatamente, di una medaglia esistono sempre due facce. Sono stati infatti numerosi i messaggi di sostengo in risposta alle rivelazioni di Sara che, intanto, prosegue la sua esperienza positiva di campionessa di Reazione a Catena insieme alle compagne Giovanna e Valentina. “Le minacce sono inaccettabili” le scrivono. “Spero che possano pagarla”, “Molta gente è cattiva e si attacca a tutto pur di giudicare“, “Giusto querelare” le rispondono altri.