25 Febbraio 2019 - 11:23

Reddito di Cittadinanza: 50 le modifiche apportate, ecco quali

Reddito di cittadinanza Quota 100

Ecco tutte le novità apportate apportate al decreto legge del reddito di cittadinanza e Quota 100. Le modifiche sono circa 50

Reddito di Cittadinanza e Quota 100: sono state approvare dal Senato una serie di modifiche, circa 50, che riguardano proprio il decreto legge che li regola. Tutte le novità sono state istituite per regolare il reddito per determinate fasce di persone.

Ecco quali

  • Furbetti del divorzio

 Aumenteranno i controlli per chi chiede di accedere al reddito di cittadinanza e risulta separato o divorziato successivamente al primo settembre 2018. La polizia locale certificherà, con apposito verbale, l’effettivo cambio di residenza del separato/divorziato.

  • Retribuzione minima

I percettori del reddito di cittadinanza saranno obbligati ad accettare il lavoro solo se la retribuzione sarà superiore a 858 euro. Questa modifica stabilisce che l’assegno dovrà essere superiore del 10% rispetto alla misura massima del beneficio fruibile dal singolo individuo. Il reddito di cittadinanza può arrivare fino a un massimo di 780 euro. E’ previsto solo un incremento del 10%, che lo farebbe  arrivere fino a 858 euro.

  • Immigrati e certificati

Gli immigrati che vorranno ottenere il reddito di cittadinanza, dovranno produrre una certificazione, rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero, sui requisiti di reddito e patrimoniali e sulla composizione del nucleo familiare. La certificazione deve essere presentata italiano e legalizzata dall’autorità consolare italiana. Sono esclusi dalla certificazione i soggetti aventi lo status di rifugiato politico.

  • TFS

L’anticipo della liquidazione potrà arrivare fino a 45.000 euro (rispetto ai 30.000 previsti attualmente dal decreto). Tutti gli statali che aspettano di ricevere la liquidazione potranno ottenere la quota del trattamento di fine servizio, come previsto dal decreto legge. Tutti coloro che invece decidono di andare in pensione senza beneficiare delle uscite anticipate, potranno accedere alla liquidazione dopo tre mesi dalla data di cessazione del contratto di lavoro.

  • Precari a scuola

I precari della scuola che hanno un super punteggio, nel prossimo concorso che saranno banditi. Per fronteggiare gli effetti della pensione quota 100 sul sistema scolastico e garantire lo svolgimento dell’attività didattiche, la proposta di modifica stabilisce che nel primo concorso le graduatorie di merito saranno predisposte attribuendo ai titoli posseduti un punteggio fino al 40% di quello complessivo. Tra i titoli valutabili, inoltre, “è particolarmente valorizzato il servizio svolto presso le istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione, al quale è attribuito un punteggio fino al 50% del punteggio attribuibile ai titoli”.

  • Pensione latitanti

Bloccata la pensione per i soggetti condannati a pena detentiva non inferiore a due anni, che sono latitanti, evasi.

  • Bonus e sanzioni datori di lavoro

I datori di lavoro che assumono persone beneficiarie del reddito di cittadinanza dovranno mantenere il rapporto per almeno 36 mesi, altrimenti perderanno il bonus e dovranno pagare delle sanzioni. E’ inoltre prevista una maxi multa, nei casi di mancata comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro con i beneficiari del reddito di cittadinanza. E’ prevista l’esclusione dagli incentivi anche nei casi cui i datori di lavoro non sono in regola con gli obblighi di assunzione.

  • Stop RDC

L’esclusione dal reddito di cittadinanza sarà limitata alle persone che si sono licenziate nei 12 mesi precedenti la domanda. Ai fini del calcolo del reddito per la famiglia di cui fa parte chi ha presentato le dimissioni volontarie sarà ridotto di 0,4 punti il parametro di  valutazione.

  • Limiti RDC

Per le famiglie con figli minori i limiti di distanza per le proposte di lavoro saranno uguali ai nuclei in cui sono presenti componenti con disabilità. Per tutte le offerte è stato stabilito che la congrua distanza non dovrà essere superiore a cento chilometri oppure cento minuti con i mezzi di trasporto pubblici. Durante i primi 24 mesi la terza offerta sarà congrua solo qualora la distanza non sia superiore a duecentocinquanta chilometri.

  • Assicurazione

Gli oneri derivanti dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e dall’assicurazione per la responsabilità civile, saranno a carico delle risorse finanziarie relative al Reddito di cittadinanza.

  • Pensione di cittadinanza

Potrà essere richiesta presso gli istituti di patronato e di assistenza sociale. Per il finanziamento degli istituti di patronato, si applica lo stesso punteggio utilizzato con le pratiche inerenti agli assegni sociali.

  • Condannati

Il reddito di cittadinanza verrà bloccato per chi è stato condannato in via definitiva, con il conseguente obbligo di restituzione delle somme indebitamente percepite. Il beneficio, inoltre, non potrà essere richiesto nuovamente prima che siano passati dieci anni dalla condanna.

  • Lavoro nero

E’ prevista la decadenza del reddito di cittadinanza qualora uno dei membri del nucleo familiare sia trovato, nel corso di attività di ispezione da parte delle competenti autorità, intento a svolgere attività di lavoro non assicurato.