27 Aprile 2022 - 15:52

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: ecco tutto ciò che devi sapere

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: quando verranno erogati i pagamenti? Qual è la novità del mese? Scopriamolo insieme

Reddito di cittadinanza

Le date relative al pagamento del Reddito di Cittadinanza di aprile 2022 e della Pensione di Cittadinanza sono diverse, a seconda delle circostanze:

1)I pagamenti, infatti, si concentrano nell’ultima settimana del mese per chi riceve la ricarica della card RdC e Pd.

2) Per chi, invece, prende il sussidio per la prima volta l’accredito è stato effettuato prima di Pasqua.

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: ecco la novità del mese

La novità del mese di aprile riguarda l’inserimento, all’interno della rata, dell’Assegno Unico Universale per i figli a carico degli aventi diritto. 

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: è previsto un doppio calcolo

Il calcolo del Reddito di Cittadinanza subirà, dunque, un doppio ricalcolo:

  1. Il primo per valutare la quota figli (diversamente calcolata rispetto ai parametri precedenti).
  2. Il secondo per la revisione e rivalutazione del sussidio in base alla situazione reddituale  effettiva del nucleo familiare.

Quando verranno effettuate le ricariche delle card RdC e PdC?

Le ricariche delle card RdC e PdC dovrebbero essere effettuate a partire da mercoledì, 27 aprile 2022, dopo le 13.30 circa. Inoltre Poste Italiane, dopo aver ricevuto le disposizioni di pagamento dall’INPS, ha tempo fino all’ultimo giorno del mese per poter ultimare tutti i pagamenti.

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: chi dovrebbe aver ricevuto già il pagamento?

I nuovi beneficiari di RdC e PdC, o chi ha rinnovato il sussidio dopo la scadenza dei 18 mesi, dovrebbero aver già ricevuto gli importi spettanti a metà mese, dal 15 aprile 2022.

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: come accertarsi che la ricarica sia stata effettuata con successo?

Per verificare che la ricarica sulla card RdC e PdC sia stata effettuata con successo, i beneficiari potranno scegliere quattro differenti modalità:

  1. collegarsi al sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it, accedendo all’area dedicata alla verifica del saldo della carta con credenziali SPID, CIE o CNS;
  2. chiamare il numero verde 800 666 888 gratuito sia da rete fissa che da rete mobile, cliccando sul tasto “1” e, successivamente, inserendo tramite il tastierino numerico le 16 cifre indicate sulla carta;
  3. recarsi allo sportello Postamat e verificare il saldo. Allo sportello è anche possibile prelevare una parte della somma in contanti (fino a 100 euro al mese per i single e fino a 220 euro per i nuclei familiari di almeno quattro persone);
  4. utilizzare l’App Reddito di Cittadinanza dell’INPS.

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: i beneficiari di RdC con figli a carico hanno dovuto presentare domanda di Assegno Unico?

A differenza degli altri nuclei familiari, i beneficiari di RdC con figli a carico non hanno dovuto presentare domanda di Assegno Unico, poiché l’INPS lo accredita d’ufficio agli aventi diritto.

Pagamenti Assegno Unico: ecco le differenze

I pagamenti presentano due differenze sostanziali:

  1. Ai nuclei familiari che ne abbiano fatto richiesta, la prima mensilità dell’assegno unico universale è arrivata a marzo 2022,
  2. per chi percepisce l’RdC il primo accredito è integrato con il pagamento di aprile.

Perchè si verifica questo?

 Questo avviene perché la ricarica fa riferimento al mese precedente a quello in cui avviene il pagamento, quindi la ricarica di aprile 2022 tiene conto dell’Assegno Unico Universale introdotto a marzo.

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: cosa succede in caso di Assistenza Inps?

Qualora uno dei membri della famiglia stia ricevendo un trattamento assistenziale INPS il reddito si somma a quello normalmente calcolato ai fini della ricarica.

Reddito di Cittadinanza di aprile 2022: quando è possibile ripresentare la domanda?

Per chi ha presentato domanda di RdC o PdC a settembre 2020, il sussidio risulta scaduto a partire dal mese di aprile. Qualora sussista ancora una situazione di necessità e il nucleo familiare abbia ancora i requisiti per richiedere il sussidio, è possibile presentare domanda di rinnovo.