2 Settembre 2021 - 12:18

Reddito di Cittadinanza, in arrivo nuove regole: ecco come cambia

reddito di cittadinanza

Il Governo sta lavorando ad una modifica del Reddito di Cittadinanza, in pensione i centri per l’impiego e nuove modalità di controllo

Il governo intende coinvolgere le agenzie di reclutamento private nella ricerca del lavoro per i percettori del Reddito di cittadinanza. Mandando così in pensione i centri per l’impiego. E intende anche tracciare le offerte di lavoro per risolvere il problema dei rifiuti e far valere la regola della perdita del sussidio dopo i tre no. Anche perché circa 750 mila percettori del reddito di cittadinanza ritenuti attivabili non hanno ancora sottoscritto i patti per il lavoro e iniziato a cercare un impiego, secondo quanto riportato dall’Anpal.

“C’è bisogno di creare quanto prima una sinergia tra pubblico e privato che ancora manca. Al momento il Reddito di cittadinanza è strutturato affinché le offerte di lavoro provengano dai centri per l’impiego, ma quando si scorrono i dati si scopre che questi ultimi statisticamente offrono il 4% delle opportunità lavorative l’anno. Esiste, quindi, un 96% di opportunità lavorative gestite dal mondo privato attraverso le agenzie per il lavoro al quale bisogna attingere”, dice la sottosegretaria al Lavoro Tiziana Nisini al Messaggero. “Al momento, per come è strutturato il sistema, un lavoratore può voltare le spalle anche a 100 offerte di lavoro senza che nessuno se ne accorga. Lavoriamo perciò a una banca dati nazionale per avere un quadro completo delle domande e delle offerte di lavoro”, aggiunge la senatrice della Lega.