18 Aprile 2016 - 13:27

Trivelle, referendum flop. Renzi: «I veri vincitori sono gli operai delle piattaforme»

L’afflusso alle urne parla chiaro: solo il 31,8 % degli italiani ha votato per il referendum contro le trivelle. Dati lontani dal quorum di circa 19 punti percentuali. Il Premier Renzi: «I veri vincitori sono gli operai delle piattaforme»

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Come c’era da aspettarsi, il quorum del referendum sulle trivelle non è stato raggiunto. I promotori del sì anche se hanno lottato contro tutti i pronostici per il raggiungimento del 51 % degli aventi diritto al voto, hanno dovuto però arrendersi a causa della bassa affluenza. Gli italiani votanti si sono attestati sul 31,18 %, ben 19 punti percentuali al di sotto della soglia di validazione del referendum.

Il Premier Matteo Renzi, che aveva lanciato agli italiani l’appello dell’astensione, nel corso di una conferenza stampa post chiusura dei seggi, si è rivolto ai sostenitori del ” no trivelle ” dicendo che «la demagogia non paga» e che «tra i vincitori non c’è il governo, ma gli operai, gli ingegneri e tutti coloro che domani torneranno ai loro posti di lavoro e sulle trivelle». Renzi non si ferma e addirittura attacca «quei pochi consiglieri e qualche presidente di Regione che hanno voluto la conta a tutti i costi, cavalcando il referendum per ragioni personali».

Le polemiche del Premier e degli esponenti del PD hanno scatenato, in poco tempo, le reazioni dei cittadini sul web. In particolare è stato un tweet del renziano Ernesto Carbone che ha salutato con un «ciaone» il quorum mancato. Ma anche le dichiarazioni del vicesegretario Lorenzo Guerini che prevedeva un risultato «migliore delle nostre aspettative» aveva aizzato alcuni dei promotori del sì come il Presidente della Puglia e della Basilicata. Le regioni con più affluenza è stata la Basilicata nell’affluenza è stata la Puglia con il 42% dei cittadini votanti e il Veneto con il 38 %. Ultima la Campania con il 26%, il cui Presidente Vincenzo De Luca ha definito questo referendum «una palla».

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